Gli astuti canidi selvatici

La famiglia dei canidi è composta da animali carnivori di tutti i tipi, colori e dimensioni. In generale, tutti i suoi membri sono molto simili tra loro, anche quando si parla di canidi selvatici. In effetti, a volte la differenza tra le diverse razze del cane è maggiore, che tra il cane stesso e il lupo, per esempio.

Alcune specie di canidi selvatici ci suonano più familiari di altre, come il lupo o la volpe. Altri abitano in terre così lontane che potremmo non conoscerle molto. Ecco perché qui ve lo mostriamo alcuni dei canidi selvatici più curiosi del regno animale.

Quali canidi selvatici sono presenti nel continente europeo?

Il lupo e la volpe rossa

Canis lupus Vive nelle zone fredde e temperate dell'emisfero settentrionale ed è il più numeroso dei canidi selvatici. Può pesare fino a 80 chili e la larghezza del tuo piede ti permette di avere un appoggio stabile quando corri sulla neve. In inverno caccia in branco, ma nelle altre stagioni è solitario o, al massimo, in coppia.

Vulpes vulpes è un po' più piccolo degli altri membri della famiglia Canidi, comprese varie razze di cani domestici. Le sue caratteristiche tipiche includono un muso sottile e una coda folta, oltre a una caratteristica pelliccia rossastra.

La volpe non è solo un animale carnivoro; se necessario, la loro dieta varia dalle cavallette ai frutti e alle bacche.

E fuori dall'Europa, quali canidi selvatici possiamo trovare?

il coyote

Canis latrans si trovano in tutto il continente americano. Infatti, è considerato uno dei pochi animali che ha ampliato il suo habitat dopo la "conquista" dell'America da parte degli europei. Anche se a volte si raduna in branchi, è generalmente solo.

È alto meno di 60 centimetri ed è estremamente magro. Tanto che a prima vista potresti apparire malnutrito anche in buona salute..

Le tre specie di sciacallo

Tre specie di medie dimensioni del genere sono chiamate "sciacallo"canis, predatori, presenti nella maggior parte dell'Africa e dell'Asia. Anche se è vero che ci sono piccole popolazioni anche nell'Europa sudorientale. Come il lupo, caccia anche al comando, ma di notte.

Se non trova prede o carogne, divora piccoli roditori e uccelli, oppure si avventa sui villaggi indigeni, abbuffandosi del suo cibo.

il dingo

Canis lupus dingo è l'unico mammifero placentare (cioè non marsupiale) in Australia, e non è altro che una specie di licaone. Assomiglia molto al cane domestico tranne per il fatto che le sue orecchie sono sempre erette. E in questo, invece di abbaiare, ulula.

È il terrore dei canguri e dei wallaby, ma anche dei bovini domestici. Caccia di notte ed è più audace del lupo nelle sue incursioni nelle fattorie, anche se è sempre cauto.

lui aspetterà

Chrysocyon brachyurusÈ originario delle regioni boscate e praterie del Sud America. Infatti è il più grande dei suoi canidi selvatici.

È snello, magro e con le gambe lunghe. In particolare, le sue zampe posteriori sono più lunghe delle precedenti, il che gli conferisce una certa goffaggine. Comunque, si dice che in pianura sia veloce quasi quanto il ghepardo.

È anche conosciuto come un lupo dalla criniera, in attenzione a quello tra le sue spalle, che si rizza quando è eccitato.

Canidi selvatici conosciuti, nonostante tutto, come cani

Il cane della iena del capo

È più comunemente noto come lycaon (Licaone pictus o lupo dipinto) e vive nelle pianure e nelle basse montagne del Sud Africa. Formati pacchi fino a 50 persone, che inseguono la loro vittima per diverse ore finché non si arrendono. Mentre alcuni molestano il manzo, altri gli bloccano il percorso, saltandogli addosso con ferocia.

Ma se i cervi, che sono la loro preda preferita, non sono alla loro portata o c'è un leone in cerca di preda, si rassegnano a mangiare piccoli micromammiferi.

Il cane rosso

Conosciuto anche come cuón (Cuon alpino), È originario del continente asiatico. Oggi è in pericolo di estinzione e il loro numero è così piccolo che praticamente non si trova in natura.

Di dimensioni simili allo sciacallo, è un cacciatore diurno che agisce in branchi di 20 o più individui. La sua tattica di caccia è analoga a quella usata dal cane.

Un altro cane selvatico: il cane procione

Nyctereutes procyonoides, che si muove lungo i fiumi del nord-est asiatico, si potrebbe dire che sia letteralmente un cane travestito da procione. Ha zampe corte e una coda folta, con un pelo corto e bello, oltre alla caratteristica "maschera".

Nota finale: i canidi selvatici più misteriosi dell'Amazzonia

Atelocynus microtis o volpe dalle orecchie corte è uno dei canidi più rari che esistano, considerato oggi come un mistero della natura. Questo perché ha le dimensioni di un cane, l'agilità di un gatto e il nome nativo della volpe.

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