C'è altruismo negli animali o c'è sempre una motivazione dietro l'azione disinteressata? Questa domanda è stata posta molte volte nella storia, sia per parlare di noi umani che di altri esseri viventi.
Gli animali esistono nella società, e il beneficio di pochi si può tradurre (quasi sempre) in un conteggio complessivo positivo per la specie. Pertanto, non sorprende che gli scienziati dubitino dell'esistenza in natura di atti totalmente altruistici.
Che cos'è l'altruismo?
In natura, l'altruismo è il rapporto tra due individui in modo tale che uno di essi benefici dell'azione dell'altro a scapito della diminuzione dell'efficacia biologica di quest'ultimo.
Esempi di "altruismo" in natura
Nella natura selvaggia Sopravvivere e perpetuare la specie sono le motivazioni principali per gli esseri viventi. Con questo stile di vita non c'è spazio per l'altruismo. Tuttavia, ci sono alcuni casi che, a prima vista, ci farebbero dubitare. Ve li esporremo di seguito.
Allattamento al seno in comune
In molte specie di mammiferi, diverse femmine sono responsabili dell'allattamento dei loro piccoli e altre del gruppo. Invece di investire tempo e risorse nell'allevare solo la propria prole, non mostrano preferenze e condividono il lavoro con il resto delle madri. Un esempio di allattamento comune sono i capibara.
Chiamate di allarme
I cani della prateria usano diversi tipi di chiamate di allerta per descrivere il pericolo che si avvicina alla tana. Così, Avvertono il resto del gruppo in modo che possano nascondersi e stare al sicuro. Finché un cane della prateria fa da guardia agli altri, è esposto al pericolo per salvare i suoi compagni.
Un caso simile si osserva nei suricati, dove ci sono vigilanti che scansionano il terreno e producono chiamate di allarme quando i predatori sono nelle vicinanze.
Aiutanti nel nido o nella tana
Gli individui più giovani di molte specie di uccelli rimangono con i genitori e aiutano a prendersi cura della prossima covata, invece di partire per fondare le proprie famiglie. La cinciallegra e la ghiandaia della Florida sono due esempi di uccelli aiutanti.
Altruismo riproduttivo
Insetti operai che vivono in società come le formiche o le api "Sacrificano" la propria fertilità e si dedicano esclusivamente alla cura e all'alimentazione dei discendenti della regina della colonia.
L'altruismo esiste davvero negli animali?
Tutti questi esempi di altruismo e molti altri che esistono naturalmente ci fanno chiedere perché succede. Se la selezione naturale favorisce quelle strategie che aumentano l'efficacia biologica di un individuo e non del gruppo, come si spiega l'evoluzione dei comportamenti altruistici?
La prima spiegazione è la parentela: Attraverso i parenti, i geni di un individuo possono essere trasmessi anche a una generazione futura. Ciò si verifica quando i benefici dell'aumento dell'efficacia biologica di un parente sono maggiori del costo della diminuzione dell'efficacia dell'individuo altruista.
Questo comportamento si trasmette e continua nella popolazione, ed è un modo indiretto di contribuire alla generazione successiva, ma cosa succede quando non c'è parentela?
- Cooperazione intraspecifica. Due individui collaborano perché entrambi ne traggono beneficio, aumentano la loro efficacia biologica e quindi i geni che favoriscono questi tipi di relazioni si diffondono nella popolazione. Un esempio è la caccia di gruppo: più cacciatori sono coinvolti, più è probabile che colpiscano con successo una preda di grandi dimensioni.
- altruismo reciproco. Un individuo agisce in modo altruistico in un'occasione e il beneficiario assume questo ruolo in un'altra occasione. Questa è la situazione normale quando si vive in una comunità: Se un individuo non collabora viene “punito” dal resto del gruppo, per cui la cosa più conveniente è collaborare. Questo gesto è molto tipico nei gruppi di primati.
Quindi possiamo dire che l'altruismo esiste in natura? Il dibattito è aperto, soprattutto agli umani. Se studiamo attentamente la definizione di altruismo, vedremo che, naturalmente, c'è sempre una motivazione dietro ogni nostra azione.