L'immagine più comune che abbiamo dei pinguini è quella di uccelli grandi, bianchi e neri, incapaci di volare e un'andatura un po' goffa sul ghiaccio, ma compensata dalla loro grande capacità di nuoto nelle acque fredde dall'Antartide.
Quello che non immaginiamo è che ci siano molte più specie di pinguini di dimensioni e comportamenti molto particolari. Questi uccelli amichevoli hanno caratteristiche che non immagineresti mai. Ad esempio, Sapevi che i pinguini eseguono vocalizzazioni dentro e fuori dall'acqua?
Chiamate a terra
Non tutti i pinguini abitano acque ghiacciate oppure scivolano su lastre di ghiaccio. Ci sono pinguini che prendono il sole sulle spiagge dell'Africa meridionale, del Sud America, dell'Australia, della Nuova Zelanda e di altre isole oceaniche come le Galapagos. Questi ultimi corrispondono all'unica specie di pinguino che abita l'emisfero settentrionale.
I pinguini a terra sono specie rumorose che emettono strilli e richiami diversi per trovare i loro compagni o i loro pulcini. Questa chiamata è fondamentale per localizzare i polli giusti all'interno delle numerose colonie che compongono queste specie.
Il pinguino africano
Un caso particolare è il pinguino asino (Spheniscus demersus), meglio conosciuto come “Jackass”, con a strillare così simile a quello di un asino che gli è stato dato quel nome.
Le vocalizzazioni di questa specie sono state studiate in cattività, dove è più facile isolare il suono, e fino a quattro diverse tonalità negli adulti e due nei pulcini.
Di seguito presentiamo le diverse tipologie e la loro funzione:
- Chiamate di contatto. Questi richiami sono di una sola sillaba, durano circa un secondo e i pinguini li eseguono in piedi, con il collo disteso e il becco socchiuso.
- Combatti le chiamate. Ogni pinguino allunga il collo verso il rivale, emette la vocalizzazione e può quindi beccare.
- Bandi di mostra. I pinguini spiegano le ali orizzontalmente, con il becco aperto, ed emettono impulsi di rumore per terminare con un lungo canto sonoro. Queste chiamate hanno lo scopo di attirare potenziali compagni di riproduzione.
- L'accattonaggio geme e l'accattonaggio dei piccoli. I primi sono brevi e li emettono in sequenza fino a quando non vengono nutriti, i gemiti di richiesta sono più alti, ma possono durare alcuni minuti dopo la poppata.
I vocalizzi dei pinguini nell'acqua
Dal momento che i pinguini trascorrono così tanto tempo in acqua, Vale la pena chiedersi se vi eseguono anche vocalizzazioni. Un gruppo di ricercatori della Nelson Mandela University in Sud Africa ci dà la risposta a questa domanda.
Le specie scelte per lo studio sono il pinguino reale (Aptenodytes patagonicus), il pinguino maccheroni (Eudyptes chrysolophus) e il pinguino Gentoo (Pygoscelis papua).
In totale, la squadra guidata da Andréa Thiebault registrato 203 diverse vocalizzazioni subacquee. Erano grida molto brevi e facevano solo quando erano soli a cacciare.
Thiebault credeva che non lo eseguissero come forma di comunicazione, ma che i pinguini potrebbero usare questi suoni per stordire la loro preda sott'acqua e aumentare il successo della tua caccia. Questo comportamento non è stato riscontrato nelle stesse specie in cattività poiché si nutrono di pesci morti.
I pinguini eseguono il loro "canto" attraverso la siringa
La siringa è l'equivalente della laringe nell'uomo ed è la struttura anatomica che permette agli uccelli di cantare.
La vocalizzazione nei pinguini è ancora un aspetto un po' sconosciuto della loro vita. I ricercatori continuano a scavare più a fondo per decifrare il linguaggio e le forme di comunicazione delle 18 diverse specie di pinguini conosciute sul nostro pianeta.
Si sospetta che ci siano differenze tra le specie che nidificano e quelle che non lo fanno. I primi sembrano utilizzare tono, frequenza e armonia per effettuare chiamate uniche da un esemplare all'altro. Questi ultimi sembrano utilizzare uno schema ritmico unico per ogni individuo della colonia.
Come abbiamo visto, la comunicazione animale contiene segreti che sfuggono ancora alla comprensione umana. Una cosa è certa: la natura non lascia i comportamenti al caso, perché nel mondo naturale tutto ha un'utilità.