Benefici degli integratori di aglio per i cani

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Anonim

Attualmente ci sono molti integratori che possono rafforzare il sistema immunitario degli animali domestici. Uno di questi è l'aglio per cani, i cui benefici sono direttamente correlati alla dose somministrata.

Tradizionalmente, l'aglio si è affermato come uno degli alimenti più versatili in termini di utilizzo. Oltre alla sua importanza culinaria, le proprietà curative ad esso attribuite sono conosciute in tutto il mondo, fattore che ha portato alla creazione di integratori a base di questa bulbosa.

Ma nonostante, il consumo di aglio tra i cani può essere conflittuale tra veterinari e naturopati. Il motivo è che questo alimento è uno di quelli classificati come velenosi per cani e gatti.

Tuttavia, è importante sottolineare che, come tutto il cibo, il beneficio o il danno dipenderà dalla quantità consumata.

Proprietà dell'aglio per cani

Oggi ci sono più marche e formati di integratori di aglio. Sebbene queste possano essere un'opzione interessante, soprattutto quando si tratta di facilitare l'amministrazione, è preferibile il consumo fresco del cibo.

L'aglio crudo, ottimamente conservato nel suo guscio, garantisce l'apporto di nutrienti legati ai seguenti benefici:

  • Migliora la circolazione sanguigna prevenendo la formazione di coaguli. Inoltre, ha un effetto vasodilatatore.
  • Abbassa il cosiddetto colesterolo cattivo.
  • Aiuta a ridurre il rischio di tumore.
  • Stimola il sistema linfatico e favorisce la disintossicazione del corpo.
  • Ha azione antibiotica, antimicotica e antibatterica, allo stesso tempo che è compatibile con la flora batterica dell'organismo.

Un altro vantaggio dell'aglio per i cani risiede nel suo effetto antiparassitario, che agisce come un repellente naturale contro pulci e zecche. Dopo un'assunzione sostenuta e controllata nel tempo, il caratteristico odore di questo alimento si sprigiona attraverso il pelo del cane.

Tuttavia, questo potere repellente sempre deve essere integrato con trattamenti veterinari pertinenti per una protezione efficace.

Nonostante le numerose proprietà di questa pianta, il suo consumo non può sempre essere consigliato. Di fatto, i cani che stanno assumendo qualsiasi tipo di farmaco dovrebbero essere tenuti lontani per evitare possibili effetti negativi. Gli immunosoppressori, gli anticoagulanti, gli antiacidi, gli antitumorali o quelli destinati alla salute del cuore sono i più incompatibili.

Inoltre, è preferibile evitare la somministrazione di aglio in cagne gravide, madri che allattano o cuccioli sotto i sei mesi.

Dose raccomandata

Il consumo di aglio non dovrebbe rappresentare alcun pericolo se viene ingerita la dose appropriata. Quest'ultimo dipenderà dal peso del cane, con mezzo cucchiaio per un cane che pesa circa sette chilogrammi. La cosa più consigliabile è sbucciare l'aglio, tritarlo, schiacciarlo e, subito dopo, darlo all'animale, a stomaco vuoto o con il consueto mangime per facilitarne la deglutizione.

In caso di superamento della dose prevista, l'aglio per cani può essere considerato addirittura velenoso, come il porro o la cipolla. Inoltre, Vale la pena notare l'ulteriore sensibilità di alcune razze di origine asiatica come lo shiba inu o l'akita.

Gli avvelenamenti da aglio possono alterare lo stato dei globuli rossi, con conseguente anemia. Disturbi gastrointestinali, letargia, aumento della frequenza cardiaca e respiratoria sono gli effetti avversi più comuni.

Pertanto, prima di somministrare aglio o qualsiasi altro tipo di integratore o rimedio naturale a un animale, dovresti parlare con un veterinario olistico qualificato.

Scommettere su una medicina alternativa può essere un'opzione interessante. Ma nonostante, a fronte di alcune patologie è consigliabile ricorrere a cure veterinarie di comprovata efficacia, che porta ad un monitoraggio controllato per raggiungere, così, il benessere dell'animale.