L'epilessia e le convulsioni nei gatti non sono una singola malattia, ma un insieme di disturbi idiopatici -senza causa nota- o sintomatici. Quest'ultimo può essere causato da molteplici cause tra cui infezioni, tumori o neoplasie cerebrali, traumi, problemi metabolici o origini genetiche.
Nei felini, l'epilessia non è stata così ampiamente studiata come negli esseri umani. Per questo motivo si fa solitamente riferimento alla International League Against Epilepsy, che studia l'epilessia nell'uomo, per definirla:
“Un disturbo cerebrale caratterizzato da: una predisposizione di lunga durata a generare crisi epilettiche e dalle conseguenze neurobiologiche, cognitive, psicologiche e sociali di questa condizione. La definizione di epilessia richiede la comparsa di almeno una crisi epilettica”.
Successivamente, nel 2014, l'ILAE e l'Organizzazione mondiale per la salute animale (OIE) hanno deciso di dichiarare l'epilessia come una malattia del cervello definita in una delle seguenti condizioni:
- Aspetto di due o più crisi epilettiche, non provocata, con una separazione tra i due di oltre 24 ore.
- Un sequestro non provocato ad alto rischio di recidiva per i prossimi 10 anni.
- Diagnosi di una sindrome epilettica.
Tipi di epilessia
Attualmente, non esiste ancora una classificazione dell'epilessia in medicina veterinaria. Per questo motivo si applica la classificazione fornita dall'ILAE per definire l'epilessia e le convulsioni nei gatti.
- Convulsioni o crisi epilettiche: è la manifestazione clinica di a disturbo cerebrale anormale eccessivo o sincrono. Questo attacco può essere accompagnato da altri sintomi come perdita di coscienza, movimenti anormali del corpo, vomito, diarrea, minzione, ecc.
- Crisi epilettiche a grappolo: sono prodotti due o più episodi epilettici in 24 ore e c'è sempre un recupero di coscienza tra le crisi.
- Stato epilettico: sono episodi che durano più di cinque minuti, si sovrappongono tra loro e l'animale non riprende conoscenza. Sono attacchi molto pericolosi che possono causare la morte dell'animale.
- Convulsione: È un insieme di contrazioni di alcuni o di tutti i muscoli del corpo a causa di una scarica anormale di energia proveniente dal sistema nervoso centrale.
Cause di epilessia e convulsioni nei gatti
Le cause dell'epilessia e delle convulsioni nei gatti sono ancora in fase di studio, e nella maggior parte dei casi l'origine o la causa di solito non viene trovata, o per mancanza di risorse o per la morte dell'animale. Così come esistono tipi di epilessia in base alla loro durata o ripetitività, vengono classificati anche in base alla loro origine:
- Epilessia origine idiopatica: le cause delle crisi epilettiche sono sconosciute. Si ritiene che possa essere dovuto a ragioni genetiche, sebbene ciò non sia stato dimostrato nei gatti. C'è solo un caso in cui è stata eseguita un'analisi genetica ed era all'interno di una colonia controllata utilizzata per la ricerca.
- Problemi vascolari nell'area intracranica: tromboembolia aortica, encefalopatia ipertensiva, encefalopatia ischemica felina, policitemia e coagulopatie.
- Cause infiammatorie o infettive: una delle le cause più comuni di epilessia e convulsioni nei gatti sono infezioni virali o batteriche o anche malattie che causano infiammazione intracranica. Alcuni esempi sono toxoplasma, cuterebra, filaria, rabbia, virus della leucemia felina, virus dell'insufficienza felina, peritonite infettiva felina, criptococcosi, blastomicosi e meningoencefalite immuno-mediata.
- Epilessia da trauma alla testa.
- Crisi epilettiche dovute a malattie congenite come idrocefalo e lissencefalia.
- Epilessia neoplastica: meningioma, linfoma, glioma, tumori ipofisari, osteosarcoma neurocranico e metastasi di tumori extracranici.
- Patologie degenerative del cervello che possono causare crisi epilettiche: malattie da accumulo lisosomiale o necrosi dell'ippocampo e del lobo piriforme.
- Crisi epilettiche dovute a ingestione di tossine come organofosfati, piretroidi, piombo, glicole etilenico e metaldeidi.
- Cause metaboliche: ipertiroidismo, encefalopatia uremica, encefalopatia epatica, ipoglicemia, ipocalcemia e grave ipertrigliceridemia.
- Cause nutrizionali: in sostanza, carenza di tiamina o vitamina B1, essenziale per fornire energia al cervello.
Trattamenti per l'epilessia e le convulsioni nei gatti
Il trattamento per l'epilessia e le convulsioni nei gatti dipenderà sempre dalla loro causa, sempre che sia noto. Pertanto, è essenziale condurre uno studio approfondito del caso e utilizzare tutte le risorse possibili per scoprire l'origine degli attacchi.
Per trattare un attacco stesso, vengono spesso applicate supposte di diazepam, tra gli altri farmaci. Dovrebbe essere sempre fatto sotto stretto controllo veterinario a causa dei suoi possibili effetti avversi.
Finalmente, esistono diete specifiche per gatti epilettici; alcuni di essi sono già formulati e si possono trovare in commercio. Si basano su un aumento della percentuale di grasso del cibo che sembra aiutare a ridurre possibili crisi epilettiche.