Gli animali domestici a volte eseguono comportamenti apparentemente inspiegabili, come quando i cani si rincorrono la coda. Sebbene siano considerate pratiche infondate dalla maggior parte dei proprietari, possono anche essere patologiche.
La prima volta che i cani si rincorrono la coda, tendono a provocare le risate dei loro proprietari, una reazione che si trasforma in preoccupazione quando il comportamento del cane diventa ossessivo.
I motivi che portano questi animali all'esecuzione continua di tale movimento sono vari; è importante conoscerli per evitare potenziali problemi fisici e psicologici.
Motivi per cui i cani si rincorrono la coda
La maggior parte degli etologi concorda sulle seguenti cause:
- Noia. Cani che trascorrono molto tempo da soli o che, pur avendo compagnia, non ricevono stimoli, tendono a cercare il proprio divertimento. L'esecuzione di un movimento ciclico, come afferrare la coda, fa sì che questi animali, oltre a divertirsi, abbiano una certa usura fisica. Per evitarlo, i padroni devono scommettere sull'attività aerobica dei propri cani, con gare e giochi che divertono ed esercitano l'animale.
- In cerca di attenzioni. È legato all'aspetto precedente, ma in questo caso è il proprietario stesso che incita, involontariamente, alla pratica ripetitiva del cane. Così, quando quest'ultimo osserva un atteggiamento di sorpresa e divertimento nelle persone che assistono al suo nuovo comportamento, tende a ripeterlo per mantenere questa gioia.
- Disturbi o prurito. Quando un cane avverte fastidio alla coda, che si tratti di dolore o prurito, tende a morderlo. Questo comportamento deve essere monitorato, poiché molte volte è un segno di parassiti intestinali. Inoltre, l'animale può causare lesioni o irritazioni secondarie nel tentativo di calmare la sua puntura.
- Disordini mentali. In questi casi l'origine può essere in demenze legate all'età o in presenza di disturbo ossessivo compulsivo innescato da un fattore di stress. Alcuni dei cani che si cacciano la coda riescono a calmare la loro ansia, il che fa sì che il comportamento diventi un'abitudine calmante.
Strategie per mitigare i comportamenti ripetitivi
Quando i proprietari osservano questo tipo di comportamento nei loro animali domestici, dovrebbero analizzare sia la frequenza che l'ambiente in cui si sviluppano. Scartare i problemi fisici è il primo passo, ferite locali o altri sintomi come diarrea o mancanza di appetito riaffermeranno il disagio del cane.
Se non ci sono condizioni apparenti, i proprietari dovrebbero cercare di evitare reazioni scioccate e scegliere di ignorare il comportamento dell'animale. Se non si arrende, l'opzione migliore sarà distrarlo con altri tipi di stimoli come il lancio di una palla.
Quando c'è una patologia mentale, è molto difficile che guarisca spontaneamente nell'ambiente domestico. In questo caso il comportamento, pur avendo un'elevata frequenza di esecuzione, viene messo in atto in modo involontario e automatico, in modo che il cane stesso agisca senza esserne cosciente. Questo spiega perché i cani, pur avendo irritato la coda, continuano a ripetere la stessa operazione, che può causare alopecia o infezioni locali.
Comportamenti compulsivi dovrebbero essere curati dai veterinari, se c'è una patologia mentale clinica, o da addestratori cinofili capace di sradicare un'abitudine indesiderata.
Quando i cani si inseguono la coda, mordono l'aria o abbaiano senza una ragione apparente, potrebbero accadergli diverse cose. Ignorare in un primo momento e osservare e agire nei casi di ossessione eviterà l'acquisizione di comportamenti indesiderati nell'animale.