Il volgare fagiano (Phasianus colchicus) occupa vaste aree del pianeta. Questo fatto significa che non è considerata una specie vulnerabile all'estinzione. Tuttavia, il numero di individui sta diminuendo.
Questo uccello ha sempre suscitato un interesse di caccia, quindi il loro allevamento e rilascio per tali scopi è comune. Questa continua reintroduzione fa sì che le popolazioni selvatiche non siano molte e il numero degli individui non diminuisca mai, nonostante i danni subiti dall'ambiente in cui vivono.
Dove vivono?
Il fagiano volgare è originario del continente asiatico. Lì abita paesi come la Cina, la Corea del Nord e del Sud, la Mongolia e alcune aree della Russia. Successivamente questo animale è stato introdotto in Europa per il suo interesse venatorio, come negli Stati Uniti, dove è allevato nelle zone più settentrionali. Non si sa con certezza, ma questa introduzione potrebbe essere avvenuta a partire dall'XI o XII secolo.
Questi uccelli possono vivere in diversi habitat, ma preferire quelle aree arbustive vicino a fiumi o coltivazioni, dove trovano frutti e semi, il loro alimento principale.

Tuttavia, sono onnivori opportunisti. Pertanto, se trovano i resti di un animale in decomposizione, non esiteranno a mangiarlo. Anche foglie, radici e insetti sono inclusi nella loro dieta.
Caratteristiche del fagiano volgare e come identificarlo
I fagiani fanno parte dell'ordine dei Galliformi, a cui appartengono gli uccelli dalla forma simile a un gallo. Come i galli e le galline, i fagiani hanno un marcato dimorfismo sessuale, che sono le differenze all'interno della stessa specie legate al sesso.
I maschi di fagiano sono più grandi, con un'apertura alare da 70 a 90 centimetri. La testa è scura, nero-verdastra con riflessi violacei. Entrambi i lati del viso hanno una pelle ruvida, rossa e senza piume, corrispondente alle caruncole dell'orecchio.

Inoltre, presentano un colletto bianco molto appariscente. Il piumaggio del corpo è bruno-rossastro, con una moltitudine di macchie bianche e nere., e una lunga coda con barre trasversali.
D'altra parte, le femmine mostrano un piumaggio più criptico, di colore marrone con screziature più scure. La identifichiamo come una femmina di fagiano volgare grazie alla sua lunga coda. Molto più piccoli dei maschi, hanno un'apertura alare compresa tra 55 e 70 centimetri.
Il canto del volgare fagiano
Il canto del volgare fagiano ricorda il suono di una tromba. Quando il maschio canta, emette un suono molto brusco, dissillabile, come se si stesse schiarendo la gola, seguito da un rumore che fa con le sue ali: “kuuhrk-kuk (burrrr)”.
Il maschio ripete questo suono in un arco di tempo che va da 1 a 15 minuti, sempre localizzato nello stesso luogo, dove è ben visibile e può dichiarare che questo è il suo territorio. Nel seguente video possiamo apprezzare il canto del volgare fagiano:
Quando un fagiano vola via, emette un suono di allarme che viene trascritto come "ku-tuk ku-tuk ku-tuk", sempre dissillabile, con enfasi sulla prima sillaba e con intensità decrescente.
Da segnalare infine che il canto dei fagiani può essere confuso con quello di altri uccelli come la pernice rossa o la quaglia comune.