L'animale in questione è un raro esemplare originario del Corno d'Africa: nientemeno che la gazzella di Clark. Se vuoi saperne di più sulle sue caratteristiche e sul suo habitat, non perderti questo articolo.
Caratteristiche generali
Questo raro mammifero (Ammodorcas clarkei) appartiene a un solo genere. È l'unica specie esistente, e al momento non sono state descritte sottospecie. La gazzella di Clark è stata descritta per la prima volta dallo zoologo britannico Michael Oldfield Thomas.
Se parliamo della sua classificazione all'interno dei mammiferi, va notato che appartiene alla famiglia dei bovidi, e più specificamente alla sottofamiglia degli Antilopini. Appartengono a questa famiglia tutte le specie di antilopi e gazzelle fin qui descritte.
La sua morfologia è peculiare, poiché la gazzella di Clark È caratterizzato dalla lunghezza e dalla finezza delle gambe e del collo.L'altezza media di un individuo è di circa 80 centimetri, con un peso approssimativo compreso tra 22 e 35 chilogrammi. Il loro mantello è dominato da un motivo di colore bruno-grigiastro, tranne in alcune regioni inferiori e sulla groppa, che sono di colore più chiaro.
Fonte: https://static.inaturalist.orgUna caratteristica che spicca in questa gazzella è la sua lunga coda, che può misurare fino a 35 centimetri, e che di solito si tiene in posizione verticale mentre si muove rapidamente. Le corna, corte e ricurve in avanti, sono una caratteristica unica dei maschi di questa specie.
Qual è l'habitat della gazzella di Clark?
Se esiste un habitat preferito per questi animali, sono le zone sabbiose dove predominano i rovi sparsi. La gazzella di Clark tende a preferire questi terreni ed evita i terreni sassosi.
È in questo habitat che questa specie trova ciò di cui ha bisogno per nutrirsi: germogli, foglie verdi e arbusti sempreverdi. Durante la stagione delle piogge integrano la loro dieta con i germogli d'erba che trovano. Per raggiungere i migliori germogli, queste gazzelle stanno sulle zampe posteriori.
Fonte: https://www.animalessalvajes.net/I branchi che questi animali formano nel loro habitat naturale sono piccoli e normalmente non superano i cinque membri. Mentre le femmine nutrono e proteggono i piccoli, i maschi hanno il compito di pattugliare e marcare il territorio.
Distribuzione e conservazione
Fino a non molto tempo fa, la gazzella di Clark abitava le zone aride dell'Etiopia e della Somalia. Poco per volta, la siccità, la caccia eccessiva e il degrado dell'habitat hanno ridotto la popolazione a livelli molto bassi.
Nonostante sia una delle specie più sfuggenti, la sua densità di popolazione continua a diminuire. E c'è da aggiungere che non ci sono esemplari in cattività. L'Unione internazionale per la conservazione della natura elenca questa specie come "vulnerabile".
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