L'uso e la riproduzione delle formiche

Le formiche sono uno degli insetti più diffusi al mondo e abitano tutti i continenti ad eccezione dell'Antartide. Al giorno d'oggi, sono riconosciute più di 14.000 specie di formiche, anche se potrebbero essercene molti altri da scoprire.

Indubbiamente, questo fenomeno di colonizzazione è legato alla complessa organizzazione sociale di questi insetti. Le formiche coesistono in una eusocietà, come vedremo di seguito, e sono riusciti a sviluppare diverse relazioni con altri animali e la natura per sopravvivere.

Cos'è l'eucità?

Eusociety è una forma di organizzazione sociale basata sulle caste: consiste nella struttura più complessa osservata nel regno animale. In lei si osserva una classe riproduttiva, ed una sterile, che è conosciuta come operaia.

Le strutture eusociali si vedono solo in pochi insetti, come api, vespe e formiche. Ma anche alcuni crostacei e la talpa nuda sono organizzati in questo modo.

Come sono organizzate le formiche nella società?

Nella società c'è sempre la figura della regina, che è la femmina riproduttiva/fertile. In genere ogni comunità ha una sola regina, anche se in alcune specie di formiche più regine possono convivere nello stesso formicaio.

La regina è la leader e la grande madre di tutti gli individui della comunità eusociale., che è governato da una sorta di matriarcato. Il loro ruolo centrale nella comunità è quello di trasmettere il loro materiale genetico privilegiato ai loro discendenti, che mantiene la loro specie forte e adatta alla sopravvivenza.

Logicamente, le femmine sterili (operaie) sono sempre figlie della regina, e non le sue sorelle. La sua funzione è quella di sviluppare sia le opere fondamentali per la conservazione della comunità come la cura delle larve, la costruzione e il mantenimento del formicaio, sia la raccolta di cibo per la sua comunità.

Tipi di formiche, soldati e lavoratori

Nella società delle formiche è presente anche la figura della “formica soldato”. Cioè, quegli individui che si dedicano a proteggere e difendere il formicaio da ogni tipo di minaccia. È una classe intermedia, in relazione sia alla sua dimensione che alla sua classe sociale.

In sintesi, la società delle formiche è divisa in tre caste: la regina, i soldati e gli operai. Perché un formicaio sia completo, con tutte le sue caste sviluppate, ci vogliono circa quattro anni.

Come si riproducono le formiche?

La stagione riproduttiva delle formiche varia a seconda della specie e del loro habitat naturale. Le formiche che vivono in climi tropicali possono deporre le uova durante tutto l'anno. Tuttavia, quelli che vivono in zone temperate o fredde iniziano a riprodursi con l'arrivo della primavera.

Cosa c'è di più, le formiche adattate alle regioni molto fredde tendono ad avere una sorta di sonno invernale per sopravvivere al freddo. Con l'arrivo della primavera, gli individui del formicaio si "svegliano" e riprendono le loro normali attività.

Ma come si riproducono le formiche? In pratica, la formica regina può deporre uova non fecondate per tutta la sua vita. Durante la stagione riproduttiva, una regina può deporre migliaia di uova al giorno.

Da queste uova possono nascere soldati o operai, a seconda del tipo di dieta e degli ormoni che gli vengono forniti nella sua prima fase di sviluppo. Queste due caste sono formate da individui aploidi, cioè hanno solo la metà dei cromosomi totali della loro specie.

E come nasce una formica regina?

Logicamente, solo una regina può dare origine a un'altra regina, poiché da essa sono generati tutti gli individui della sua comunità. Quando rileva la necessità di dare origine a una nuova regina, l'attuale formica regina depone uova speciali, che sono mediate da alcuni ormoni.

Curiosamente, da queste uova originano non solo la futura regina, ma anche le formiche maschi. A differenza dei lavoratori e dei soldati, i maschi sono individui diploidi, contenenti l'intero numero di cromosomi della loro specie. Questo è possibile solo perché le uova da cui i maschi si schiudono sono state fecondate.

Com'è possibile che ci siano uova fecondate se non ci fossero maschi nel formicaio?

Semplice: i maschi muoiono dopo essersi accoppiati con le femmine. Quando arriva il periodo degli amori, i maschi eseguono una serie di movimenti (il cosiddetto 'volo nuziale') e rilasciano feromoni per attirare le nuove regine.

Le regine poi vanno incontro ai maschi e avviene la fecondazione, che è interna alle formiche. Dopo essersi accoppiati, i maschi muoiono e le nuove regine devono nascondersi sottoterra per fondare una nuova colonia.

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici

wave wave wave wave wave