La carpa è tra i pesci d'acqua dolce che più si distingue per la sua incredibile varietà di colori e dimensioni. Nonostante sia considerata una specie esotica, attualmente abita tutti i continenti, ad eccezione dell'Antartide. Successivamente, conosceremo meglio la carpa, il suo habitat naturale e il suo stile di vita.
Carpa: tassonomia e caratteristiche fisiche
Popolarmente,usiamo il termine 'carpa' per riferirci a numerose specie di pesci appartenenti alla famiglia Ciprino. In questa incredibile biodiversità naturale, la specie più diffusa e riconosciuta è la carpa comune (Ciprino carpio).
Al giorno d'oggi, la carpa comune ha tre diverse sottospecie che compongono la famiglia delle carpe d'oro:
- Cyprinus carpio carpio: originario del continente europeo.
- Cyprinus carpio haematopterus: originario del continente asiatico.
- Cyprinus carpio rubrofuscus: originario del sud-est asiatico.
Queste specie sono caratterizzate dai colori vivaci che risaltano dalle grandi squame e dalle forti pinne.. Il grigio è generalmente predominante nella parte superiore del corpo, che può mostrare un'ampia varietà di colori. Le tonalità verdastre e bluastre con contrasti dorati sono solitamente le più abbondanti in natura.
Il suo corpo è lungo e compresso, ma di notevole robustezza. La taglia può variare, ma gli esemplari adulti misurano solitamente tra i 60 e i 90 centimetri, con un peso corporeo medio di nove chili; alcuni esemplari possono misurare fino a 1,2 metri e pesare fino a 40 chili nella loro fase adulta.
Habitat naturale e adattabilità delle carpe
Come possiamo vedere, le diverse specie di carpe sono originarie delle fredde e dolci acque dell'Asia e dell'Europa. Tuttavia, Grazie alla sua impressionante resistenza e adattabilità, la carpa è stata in grado di diffondersi nelle acque dolci di tutti i continenti.
È stato osservato che questi pesci possono sopravvivere anche in ambienti difficili, con condizioni pessime per la loro riproduzione e poco salutari, purché la temperatura non superi i 25ºC.
Questa crescita eccessiva della popolazione di carpe ha portato alla loro integrazione nelle 100 specie aliene invasive più dannose al mondo. Questo elenco è compilato dall'Unione internazionale per la conservazione della natura.
Insieme a quanto sopra, le carpe sono state adattate in modo ottimale al nuoto in acquari, stagni e acquari. Sono addirittura in grado di godere di una longevità migliore in queste condizioni, con cibo abbondante, igiene e assenza di predatori. Si stima che, in ottime condizioni di vita, la carpa possa vivere fino a 60 anni.
Alimentazione della carpa
La carpa è un animale onnivoro, la cui dieta si basa sul consumo di piante acquatiche, crostacei, insetti e persino piccoli pesci. Quando vengono allevati in acquari o stagni, possono includere nella loro dieta anche vermi, larve, alghe e persino verdure come la lattuga.
Riproduzione e ordine sociale
Come nella maggior parte delle specie, la primavera annuncia l'inizio del periodo riproduttivo per le carpe. In questa fase, i pesci cercheranno zone più profonde e fredde, con vegetazione più fitta, per deporre le uova.
Si stima che ogni carpa adulta rilasci una media di 300.000 uova per ogni periodo fertile. Ma alcune specie possono deporre più di un milione di uova in una sola primavera. Subito dopo la deposizione delle uova da parte della femmina, il maschio esegue la fecondazione esterna, nella quale rilascia i suoi gameti.
In questa fasei maschi saranno responsabili della permanenza nel sito di fecondazione fino alla schiusa delle uova. Le carpe neonate generalmente impiegano dai tre ai quattro giorni per schiudersi dalle uova e iniziare il loro ciclo vitale.
I maschi sono i primi a raggiungere la maturità sessuale a quattro anni di età. Le femmine di solito impiegano qualche mese in più per diventare adulte fertili.
La Koi: la carpa in cattività allevata in Giappone
Giappone della fine del XIX secolo incentrato sulla creazione in cattività di una nuova razza di carpe: la koi. Questi pesci sono più piccoli dei loro 'parenti', ma mantengono la grande varietà di colori e luminosità che caratterizzano queste specie.
Le Koi sono state fondamentalmente allevate per essere animali domestici, facilmente adattabili agli acquari. Infatti il suo nome in lingua giapponese significa 'affetto'. Il loro allevamento ha avuto un tale successo che molte persone sono diventate allevatrici professionali di carpe e koi.