Com'è la vita in mare?

I mari e gli oceani del nostro pianeta Terra sono l'habitat perfetto per un'enorme biodiversità di animali, piante e minerali. Dai microrganismi unicellulari alle maestose balene: la vita in mare è tanto varia quanto affascinante.

5 fatti e curiosità sulla vita in mare

Per aiutarti a capire meglio la vita in mare, vedremo un elenco di dati utili e curiosità sull'ecosistema marino.

Il numero di specie marine in via di estinzione è critico

La World Conservation Union (IUCN) redige e aggiorna periodicamente la sua Lista Rossa, nella quale valuta lo stato di conservazione delle diverse specie. Al giorno d'oggi, la Lista Rossa ha già analizzato più di 40.000 specie, tra le quali troviamo più di 1.400 individui marini.

Queste osservazioni sulla vita in mare hanno rivelato che 16 specie marine sono già estinte. Cosa c'è di più, si stima che quasi 400 specie marine siano a rischio di estinzione, vulnerabili, minacciati o gravemente minacciati.

Una curiosità è che la maggior parte delle specie analizzate sono pesci cartilaginei, come razze e squali; ci sono già più di 500 specie catalogate in questo stesso gruppo. Sfortunatamente la linea di fondo è che un quinto degli squali è oggi minacciato di estinzione.

Questi dati hanno confermato i sospetti di molti ricercatori: le specie a crescita lenta sono particolarmente vulnerabili ai fenomeni di sovrappopolazione. Di conseguenza, la popolazione di squali sta diminuendo molto più velocemente di quella dei piccoli pesci o di altre specie in rapida crescita.

C'è vita nelle profondità dell'oceano

La maggior parte della vita marina si trova negli strati superficiali e intermedi degli oceani e dei mari. Tuttavia, alcune indagini hanno potuto osservare che c'è vita nelle profondità blu. E la scoperta delle fosse oceaniche ha permesso progressi nello studio della biodiversità sottomarina.

Nel 2014 un gruppo di scienziati ha condotto uno studio dettagliato sulla vita nelle profondità marine. Nella trincea delle Nuove Ebridi, Nelle profondità dell'Oceano Pacifico è stato possibile osservare specie di crostacei e brotule che vivono a più di 7.000 metri sottomarini.

Sono stati riconosciuti anche alcuni pesci della famiglia Zoarcidae, che sono più comunemente conosciuti come anguille basse o vaiolo. Non hanno invece verificato la presenza del pesce viscido, comune abitante delle altre fosse note oceaniche.

I dati ottenuti ci hanno permesso di capire che la vita sottomarina può essere molto diversa in ogni fossa oceanica. È un'ecologia molto particolare e diversa da quella che siamo abituati a vedere nei mari; Può anche mostrare particolarità in base alla posizione della fossa e ai nutrienti disponibili in questa regione.

Il curioso ciclo riproduttivo dei cavallucci marini

Tra le specie marine, troviamo il curioso caso dell'unico animale il cui genere maschile è in grado di portare a termine una gravidanza. Ovviamente stiamo parlando del cavalluccio marino, detto anche ippocampo. Attualmente sono note più di 30 specie di ippocampo e le loro peculiarità continuano a sfidare la scienza.

In questi pesci curiosi, i maschi sono responsabili del trasporto dei loro futuri piccoli durante la gestazione; fino a 1.500 piccoli possono partorire in ogni gravidanza. Per adesso, I ricercatori presumono che questa particolare caratteristica sia dovuta a una duplicazione di geni avvenuti durante l'evoluzione di queste specie.

Il voltaggio pericoloso delle anguille elettriche

Se la spina nelle nostre case contiene già una tensione pericolosa, le anguille possono emettere scosse elettriche fino a 600W. Non troviamo molto spesso tali specie, ma le anguille elettriche sono abbondanti negli ecosistemi acquatici dell'Amazzonia.

Sebbene vengano spesso scambiati per serpenti di mare, le anguille elettriche sono pesci appartenenti alla famiglia Gimnotidae. E sono l'unica specie del loro genere in grado di trasmettere potenti correnti elettriche dall'interno del loro corpo.

In realtà, questa particolarissima caratteristica di questa specie è un'importante capacità difensiva; li aiuta anche a catturare le loro prede e a comunicare con altre anguille.

Si conosce solo il 5% della vita marina

Quando si parla di tante specie con aspetti, organismi e peculiarità così diversi, sembra che sappiamo già molto sull'ecologia marina.

Tuttavia, l'ultimo censimento della vita marina (CoML) afferma che gli esseri umani sono riusciti a riconoscere solo il 5% della vita nel mare. Abbiamo ancora molto da sapere e da ammirare.

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