Il canto dell'usignolo

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Anonim

L'usignolo è un uccello migratore originario delle foreste dell'Europa e dell'Asia, il cui canto mostra molte sfumature. Sono molto amati nel continente americano, dove sono conosciuti anche come “corochiré”, nome di origine popolare.

Popolarmente si dice che il canto dell'usignolo annunci l'arrivo della primavera, ed è un simbolo di amore e ottimismo tra le persone; la loro canzone è solitamente sinonimo di gioia.

L'usignolo: caratteristiche fisiche e tassonomia

Gli usignoli, il cui nome scientifico è Luscinia megarhynchos, sono uccelli passeriformi appartenenti alla famiglia Muscicapidae. Adottano abitudini migratorie e mantengono una dieta onnivora, per lo più insettivora.

L'aspetto di questi uccelli è molto umile rispetto al loro potere vocale. Sono piccoli uccelli, il cui corpo può misurare tra i 15 ei 17 centimetri di lunghezza totale.

Nel suo piumaggio predominano discreti toni marroni e marroni., con leggere ombre rossastre. Il suo petto mostra un tono più grigiastro, con sfumature rossastre o bianche.

tuttavia, i giovani usignoli si distinguono spesso dagli uccelli adulti per il loro piumaggio prevalentemente rossastro, con arti più opachi. Inoltre, nella parte inferiore dei loro piccoli corpi predomina il colore bianco o grigio.

Il becco di un usignolo è altrettanto poco appariscente. Piccolo, appuntito, di colore bruno scuro sulla mascella superiore e leggermente più chiaro su quella inferiore. Le sue gambe e i suoi piedi hanno una tonalità chiara e morbida, simile al cosiddetto "colore della carne"..

Dimorfismo sessuale negli usignoli

Per quanto riguarda il dimorfismo sessuale, l'usignolo è uno degli uccelli con la minor differenza morfologica tra maschi e femmine. Entrambi i sessi hanno piumaggi molto simili e dimensioni simili. Tuttavia, le femmine tendono a mostrare colori più opachi sulla coda.

Quando analizziamo il canto dell'usignolo, lo identifichiamo i maschi registrano un'emissione più potente e diversificata rispetto alle femmine. Tuttavia, entrambi i sessi sono in grado di emettere melodie complesse.

La ricchezza musicale del canto dell'usignolo

Nonostante il suo aspetto modesto, il canto dell'usignolo rivela notevole delicatezza e grande potenza. Nella sua emissione vocale predominano suoni allegri e vivaci, combinati con un forte fischio e qualche balbettio.

Questi piccoli uccelli mantengono abitudini diverse dagli altri e cantano non solo all'alba e al tramonto, ma anche di notte, anche se è al buio.

Gli specialisti indicano due variabili principali nel canto di questi uccelli. Durante il corteggiamento, gli usignoli registrano emissioni sempre più forti, principalmente in primavera albe e tramonti. Il loro canto è principalmente dedicato ad attirare le femmine, ma può anche apparire come una sfida per altri maschi.

Dopo l'accoppiamento, gli usignoli di solito mostrano un canto morbido, meno vigoroso, ma più costante.. Tipicamente, queste emissioni compaiono quando l'estate è vicina, che segna la fine della primavera. In questo periodo possiamo apprezzare l'enorme ricchezza musicale che svela le infinite melodie del canto dell'usignolo.

Curiosità sul canto dell'usignolo

In America Latina, principalmente nelle regioni missionarie dell'Argentina e del Paraguay, il canto dell'usignolo è una parte fondamentale del folklore nazionale. Le sue emissioni sono così presenti nei campi che molti poeti e cantanti adottano questo uccello come fonte di ispirazione. In molte occasioni, vediamo l'usignolo essere onorato nei suoi versi e canzoni.

Un altro fatto interessante sul canto dell'usignolo è che le melodie si trasmettono di generazione in generazione. Ogni usignolo insegna ai suoi pulcini le melodie che i loro genitori gli hanno trasmesso mentre si preparavano ancora a cantare. Per questo motivo, il canto di questi uccelli è solitamente considerato un bellissimo patrimonio familiare e un patrimonio naturale.

Facile da ascoltare, ma difficile da osservare

Se vogliamo ascoltare il canto dell'usignolo, possiamo andare nei nostri campi durante la primavera. Mettersi sotto un albero e godersi le sue melodie al tramonto è una bellissima esperienza per dire addio al freddo dell'inverno. Ma vederli è una missione davvero impegnativa anche per i fotografi esperti di uccelli selvatici.

Gli usignoli sono uccelli vivaci e sono sempre vigili, quindi fuggono facilmente se percepiscono uno strano stimolo nel loro ambiente. Usano la loro canzone non solo per attirare le donne, ma anche per comunicare sentimenti e minacce alla loro comunità.

Questi piccoli cantanti tendono a nascondersi tra le foglie degli alberi più grossi, dove saltano velocemente da un ramo all'altro. Notando la presenza di un eventuale predatore, prendono rapidamente il volo. Pertanto, la nostra presenza deve essere discreta e rispettosa per goderne le melodie senza allontanarli.