5 posti per avvistare i pinguini

Questi curiosi uccelli - che non volano ma sono perfetti nuotatori - vivono nell'emisfero australe e sono noti per la loro andatura aggraziata e il loro "vestito" bianco e nero. In questo articolo ti parleremo dei posti migliori per avvistare i pinguini in varie parti del mondo.

Quali posti per vedere i pinguini esistono?

I pinguini sono uno dei pochi animali che mantengono sempre la stessa coppia per tutta la vita - sono monogami - e di solito scelgono climi freddi per svilupparsi. Sebbene non volino, sono esperti nuotatori e si tuffano ad alta velocità per catturare la loro preda. Vi piacerebbe vederli in azione e nel loro habitat naturale? Ecco alcune opzioni:

1. Punta Tombo (Argentina)

In questo paese sudamericano ci sono diversi "pinguini" - come vengono comunemente chiamati - che possono essere visitati senza disturbare gli animali mentre si prendono cura delle uova, mangiano o costruiscono i loro nidi. Punta Tombo Si trova a sud della città di Puerto Madryn, nella famosa Patagonia, e ha una grande infrastruttura per i visitatori.

Il periodo migliore per visitare la zona è gennaio e febbraio, quando i pinguini allevano i loro pulcini prima di tornare al mare. A quanto pare la presenza degli “intrusi”, che li osservano da alcune passerelle di legno, non incide su questi uccelli. Puoi anche vedere altre specie come anatre, cormorani e gabbiani.

Nelle terre argentine ci sono più posti per avvistare i pinguini: Penguin Island (a tre chilometri dalla costa e abitata da due specie, Magellano e Rockhopper); su due baie (meno infrastrutture di Punta Tombo, ma più tranquille per l'osservazione); Ría Deseado (visitabile solo in escursione e si può passeggiare lungo la spiaggia vicino agli uccelli) e capo vergine (è la colonia di pinguini più meridionale del continente).

2. Cile

Se sei stato deliziato dall'osservazione dei pinguini in Argentina, puoi viaggiare nel paese vicino e continuare a goderti i loro usi e costumi. Le due mete per osservare questi curiosi uccelli sono le Isola Magdalena (raggiungibile dopo due ore di navigazione attraverso lo Stretto di Magellano) e Parco del Pinguino Reale (nella regione di Punta Arenas).

3. Isola di Phillip (Australia)

Stiamo andando in un altro continente e regione, ma siamo ancora nell'emisfero australe. Phillip Island si trova in Australia. Sì, anche se pensi che in questo paese ci sono solo canguri e koala… Hanno anche i pinguini!

Si trova vicino a Melbourne ed è l'habitat naturale dei pinguini blu, la più piccola di tutte le specie (misurano circa 30 centimetri), che compaiono sulla spiaggia al tramonto. Sono circa 70.000 gli esemplari che fanno di quest'isola un vero paradiso in bianco e nero.

Stanno in acqua tutto il giorno - possono nuotare fino a 100 chilometri al giorno in cerca di cibo- e, quando il sole tramonta, tornano alle loro tane per nutrire i loro piccoli e riposare.

4. Oamaru (Nuova Zelanda)

Proseguiamo in Oceania, ma questa volta ci spostiamo in Nuova Zelanda, vicino alla città di Dunedin e all'interno della penisola di Oatago. La specie di pinguino che abita questa regione è il "blu" e la colonia è abbastanza accessibile.

È una vecchia cava che negli anni '90 è diventata la casa degli uccelli, e da allora sono stati dotati di capanne di legno, una rampa per entrare e uscire dall'acqua, e cancelli per tenerli lontani dalla strada ed essere investiti.

5. Stony Point (Sud Africa)

Eliminerai anche un mito sul Sudafrica, dove ci sono più animali dei "cinque grandi" che si possono vedere durante i safari. Per trovare i pinguini bisogna recarsi a Stony Point, a 90 chilometri da Cape Town (ci si arriva dopo aver attraversato una strada che costeggia scogliere per l'infarto), a Betty Bay.

La colonia di pinguini africani può essere vista da una passerella di legno o, se osiamo, dalla spiaggia stessa… Ci sono così tanti! Sono tutti molto vicini l'uno all'altro, e sembra la metropolitana nell'ora di punta.

Anche se a popolazione di 50.000 esemplari ti sembra una grande quantità, purtroppo è solo un quarto di quella che c'era nel 2000. Il nemico principale? Lo squalo bianco. Anche se l'uomo è anche una grande minaccia.

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