Gufo reale: caratteristiche, comportamento e habitat

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Anonim

Il gufo realeBubo bubo) è uno dei rapaci più conosciuti, grazie alla sua maestosità e abbondanza, che lo ha reso molto popolare nella pratica della falconeria. Il suo nome scientifico deriva dal Medioevo e rappresenta il suono che emette questo rapace.

caratteristiche

Questa specie di gufo ha un piumaggio marrone e screziato, con diverse sfumature di marrone, nero e bianco, sebbene la composizione dipenda dalla sottospecie. Presenta due ciuffi di piume ai lati della testa, oltre alle tipiche “orecchie” che hanno questi animali carismatici, che sono più ispidi nei maschi. Gli occhi sono la cosa che colpisce di più di questo animale, in quanto sono di un arancione molto intenso.

Le sue dimensioni e il suo peso variano molto tra le varie regioni in cui vive il gufo reale, ma può arrivare fino a 1,7 metri di apertura alare e più di quattro chili.Questo la rende la il più grande rapace notturno del pianeta.

Come altri rapaci notturni, il suo volo è particolarmente silenzioso grazie alle combinazioni di bande di piume rigide e flessibili. Inoltre, il suo tocco è vellutato, il che gli permette di essere un cacciatore molto preciso.

Il gufo reale ha artigli particolarmente potenti e, come il resto di gufi e gufi, di becco molto più corto dei loro congeneri diurni. Ciò non gli impedisce di essere particolarmente forte per poter sbranare la sua preda.

Le sue dimensioni e il suo peso variano molto tra le varie regioni in cui vive il gufo reale, ma può raggiungere 1,7 metri di apertura alare e più di quattro chili. Questo lo rende il più grande rapace notturno del pianeta.

Comportamento

Sono animali solitari, che si riuniscono solo per il periodo del corteggiamento, quando faranno il nido nei tronchi o nelle scogliere, dove deporranno da due a sei uova durante l'inverno. Per quanto riguarda le sue abitudini di caccia, è considerato al vertice della catena alimentare, poiché non ha predatori, tranne l'uomo.

Ed è quello il gufo reale? non solo caccia roditori o conigli, è anche in grado di catturare cerbiatti o agnelli fino a 10 chili. È persino in grado di prendere il sopravvento su altri predatori, come le volpi, e altri rapaci, come la poiana.

Generalmente, le sue tecniche di caccia sono concentrate nella notte, protette dai suoi sensi acuti e dal suo volo silenzioso, che gli permette di sorvolare spazi aperti e cadere sulla preda senza che la sua ombra venga disegnata sul campo.

Sono animali solitari, che si riuniscono solo per il periodo del corteggiamento, quando faranno nidi nei tronchi o nelle scogliere, dove deporranno da due a sei uova durante l'inverno.

Habitat

Questa specie può essere trovata in habitat molto diversi. Vive in luoghi diversi come le regioni desertiche dell'Africa e dell'Asia o la tundra dell'Europa settentrionale; ci sono fino a 20 sottospecie di diverse dimensioni e piumaggio, anche se sono tutti molto simili.

Di fatto, alcuni sono stati recentemente separati in altre specie grazie all'analisi del DNA, come nel caso del gufo bengalese o del gufo del Sahara, per esempio.

Inoltre, è un animale molto adattabile e poco esigente; in Spagna tende a vivere in zone montuose, con abbondanti dirupi e falesie fluviali, o in anfratti rocciosi. La sua presenza in fitte foreste è meno frequente, sebbene la sua distribuzione dipenda dalle popolazioni di conigli.

La verità è che prima era molto più abbondante, e negli ultimi 60 anni ha subito una grande battuta d'arresto a causa della caccia indiscriminata e degli avvelenamentisoprattutto in Europa.

Nonostante ciò, continua ad avere una buona salute nelle sue popolazioni e, infatti, si sta riprendendo negli ultimi anni. Si scopre che le misure di protezione per tutti i rapaci sono migliorate, soprattutto nel limitare l'uso di piombo, DDT e altre tossine che li hanno colpiti molto.