La maggior parte dei bruchi ha meccanismi di difesa pericolosi, come veleni o tossine che possono utilizzare per evitare di essere mangiati dai loro predatori. Tuttavia, alcuni mancano di strutture pungenti sui loro corpi, quindi sviluppano incredibili nuove strategie per difendersi. Uno dei casi più noti è quello del bruco dalla testa grossa, che ha modificato tutto il suo corpo per ingannare i suoi nemici.
Il nome scientifico di questa curiosa specie è Deilephila elpenor, che appartiene all'ordine dei lepidotteri. In altre parole, è imparentato sia con le farfalle che con le falene.Continua a leggere questo spazio e scopri di più sul peculiare bruco dalla testa grande.
Habitat e distribuzione del bruco dalla testa grande
Questa specie ha una distribuzione paleartica, quindi può essere trovata in Europa, Asia e Russia. Tuttavia, è più abbondante in Gran Bretagna, Galles e Irlanda, così come in varie parti dell'Europa centrale. Per quanto riguarda il suo habitat, il bruco preferisce vivere in foreste o praterie con vasta vegetazione, anche se in alcune occasioni sono stati trovati in zone con dune di sabbia.
Caratteristiche della specie
Prima di descrivere questa specie, è importante notare che il bruco a testa larga è lo stadio larvale della falena sfinge viola. Tuttavia, le seguenti caratteristiche si concentreranno maggiormente sul bruco, poiché solo durante questa forma vengono presentate le caratteristiche più curiose dell'esemplare.
Il bruco misura in media tra i 7 e gli 8 centimetri di lunghezza.Ha un complesso schema di colorazione che fonde vari gradienti di verde e marrone. Inoltre, vicino alla testa, il suo corpo si assottiglia, il che sembra formare un tronco allungato. Questa curiosa caratteristica è ciò che gli è valso il nome in inglese di “elephant hawk-moth” (elephant hawk moth).
Meccanismo di difesa
La caratteristica principale di questo bruco è il suo impressionante meccanismo di difesa, poiché usa il suo schema di colorazione per fingere di essere un serpente e spaventare i suoi predatori. Questo è possibile perché i toni del suo corpo sono molto simili a quelli di un rettile, oltre al fatto che la sua schiena disegna perfettamente la sagoma e gli occhi del feroce serpente.
Non appena si sente minacciato, ritrae la parte più sottile del suo corpo ed espone la schiena con la figura del serpente. Poiché i loro principali predatori sono gli uccelli, a prima vista evitano di avvicinarsi al bruco. Di conseguenza, non sono a rischio di essere scoperti.
Metamorfosi in falena
Come accennato in precedenza, il bruco bighead è in re altà lo stadio larvale della falena sfinge viola. Pertanto, a un certo punto diventerà una crisalide e inizierà a subire la sua metamorfosi. Infatti il bruco si vede solo tra luglio e settembre, mentre la falena occupa i mesi da maggio a luglio.
In altre parole, il bruco inizia a formare la sua crisalide prima dell'inverno per proteggersi dal freddo. In questo modo la falena che emerge compare durante la stagione primaverile, quando i fiori sono più abbondanti e può nutrirsene.
Il bruco testa grossa si nutre
La dieta del bruco testa grossa si basa interamente sulla materia vegetale. Cioè, si nutre delle foglie e dei gambi delle piante. Tuttavia, nella sua fase di falena, le sue preferenze cambiano e comincia a nutrirsi del nettare dei fiori.Questo è uno dei motivi per cui la sua metamorfosi termina proprio all'inizio della primavera.
Come se non bastasse, questa specie ha un'incredibile capacità di apprendimento, poiché sceglie il cibo in base alla qualità e alla quantità dei nutrienti che riceve. In alcuni studi svolti in laboratorio, è stato osservato che il bruco dalla testa grossa è in grado di cambiare e modificare la sua dieta in base alle specie vegetali che gli danno il maggior contributo.
Riproduzione della specie
La riproduzione di questa specie avviene solo quando entrambi i sessi hanno raggiunto lo stadio di falena. Quando la femmina sarà pronta, inizierà a volare e produrrà speciali feromoni per attirare il maschio. Non appena l'accoppiamento è terminato, la femmina depone le uova su piante diverse, poiché queste diventeranno cibo per i futuri bruchi dalla testa grossa.
Le uova si schiudono dopo 10 giorni e da esse si schiudono i bruchi. Tuttavia, durante i loro primi giorni di vita mostreranno un colore giallo-verde sul loro corpo. Man mano che crescono, la loro pelle diventa più opaca e assumono l'aspetto tipico di un bruco dalla testa larga.
Curiosità del bruco dalla testa grande
Il bruco dalla testa grande non solo ha una vita impressionante, ma custodisce anche vari segreti e curiosità. Alcuni di loro sono i seguenti:
- Contrariamente a quanto accade in altre falene, questa specie è in grado di procreare solo una volta all'anno.
- La falena è in grado di volare come un colibrì, quindi può rimanere in aria come se stesse fluttuando.
- Le falene hanno una proboscide abbastanza allungata (simile a un tronco) che permette loro di succhiare il nettare dai fiori.
- Sebbene la colorazione di questa specie sia appariscente, non ha una funzione aposematica (di avvertimento). Pertanto, non produce tossine o veleni che potrebbero colpire i suoi predatori.
Come puoi vedere, il bruco bighead è un organismo piuttosto interessante e particolare. Nonostante misuri solo pochi centimetri, ha sviluppato caratteristiche di adattamento impressionanti per tutta la sua vita.