Come allevare gattini appena nati

I gatti sono animali carini e adorabili, ma come ogni animale domestico meritano responsabilità e attenzioni. Soprattutto quando sono minuscoli, che presentano immaturità fisica, fisiologica e immunologica. Quando vengono al mondo, dipendono dalle cure della madre. Se lei non è nelle vicinanze, per qualsiasi motivo o circostanza e hai una cucciolata affidata alle tue cure, dovrai sapere come allevare gattini appena nati.

I gattini nascono con gli occhi chiusi, indifesi e deboli, ma con alcuni riflessi che permettono loro di sopravvivere alle prime settimane di vita. Imparano tutto dalla madre, che ha il compito di proteggerli e insegnare loro ad essere indipendenti.Pertanto, questo articolo descrive in dettaglio i requisiti e le esigenze che devono essere coperti nei gattini appena nati, nel caso in cui ne abbiate alcuni sotto la vostra responsabilità. Non restare senza leggere nulla.

Come nascono i gattini?

I gatti sono vivipari, con un periodo di gestazione che va dai 64 ai 67 giorni e un numero per figliata che va da 1 a 5 cuccioli. I bambini nascono indifesi, con gli occhi e le orecchie chiusi, quindi non possono né vedere né sentire durante i primi giorni di vita. Da parte loro, gusto, olfatto e tatto sono funzionali.

Presentano riflessi semplici molto importanti per la loro sopravvivenza, tra cui succhiare, grugnire (per trovare il capezzolo), termotropismo positivo, per andare verso il calore (essenziale nei primi 4 giorni di vita). Oltre all'ano genitale, fornito dalla madre mentre li lecca, stimolando così la minzione e la defecazione.

Durante il periodo neonatale, i gattini hanno movimenti limitati e non possono regolare la temperatura corporea da soli. Perdono il cordone ombelicale tra il quarto e il quinto giorno di vita e riescono ad aprire gli occhi, a partire dalle 9 o 15. Lo svezzamento avviene dopo 7 o 8 settimane dalla nascita e dalle 12 diventano totalmente indipendenti.

Come allevare gattini appena nati?

I gattini appena nati sono delicati e hanno bisogno di molte attenzioni se la madre non è nei paraggi. Pertanto, prendersi cura di loro non è un compito che puoi prendere alla leggera. Prima di tutto, devi essere consapevole della responsabilità che ti stai assumendo, poiché sono esseri indifesi che dipendono completamente da te. Tuttavia, non preoccuparti, di seguito analizziamo tutti i dettagli di cui devi occuparti.

Cibo

Sicuramente, la prima domanda che ti viene in mente è cosa dare da mangiare a un gatto appena nato senza madre?, e sebbene la risposta sia semplice, il latte, non tutto è così semplice.Per prima cosa dovresti sapere che il latte migliore per dar loro da mangiare è quello della loro stessa specie, quindi l'ideale sarebbe farsi aiutare da un' altra gatta nutrice.

Esistono però marchi sostitutivi, con tutti i requisiti necessari per lo sviluppo dei gattini. La quantità è indicata sulle etichette dei prodotti. Pertanto, le istruzioni devono essere seguite molto attentamente. La frequenza varia in base all'età. I gattini di meno di una settimana tendono a mangiare più spesso, ogni 2-4 ore. Quindi la frequenza aumenta gradualmente man mano che crescono. Un' altra opzione è usare il latte fatto in casa.

Non dovresti mai offrire ai gattini latte vaccino o formule per bambini umani, poiché il loro contenuto nutrizionale è diverso e non forniscono i requisiti per il corretto sviluppo dei felini.

Si consiglia di utilizzare un biberon o una siringa per fornire il latte al gattino appena nato.La posizione corretta è quella di posizionare il gatto a testa in giù con la testa leggermente sollevata. Questi simpatici animali guadagnano dai 10 ai 15 grammi di peso al giorno e dopo 3 settimane puoi iniziare a incorporare cibo solido, secco o umido.

È necessario fornire anche latte caldo, per questo è necessario controllare la temperatura prima di offrirlo.

Mantieni la temperatura corporea

I gattini appena nati non regolano la loro temperatura corporea da soli, quindi aiutali all'inizio. Questo può essere ottenuto con coperte o, se necessario, posizionare guanti o bottiglie di acqua calda nelle vicinanze. Hanno anche bisogno di un letto accogliente con coperte morbide e pulite. Posizionalo in un luogo sicuro, senza correnti d'aria per non farli raffreddare, ma non isolato dai rumori.

Offri loro stimoli in modo che possano liberarsi

Come abbiamo accennato, i gattini appena nati ricevono uno stimolo dalla madre per urinare e defecare.Pertanto, in assenza del genitore, si può utilizzare un batuffolo di cotone, un panno o una garza leggermente inumidita con acqua tiepida e passarla su tutto il corpo. Ricorda di enfatizzare la regione ano-genitale.

Le fighe iniziano a urinare da sole intorno alle 3 settimane di età. Tuttavia, lo stimolo dovrebbe essere mantenuto fino a 4 o 6.

Altri aspetti importanti quando si allevano gattini appena nati

Oltre alle già citate cure per allevare i gattini appena nati, bisogna tener conto di altre attenzioni altrettanto rilevanti. Questi sono i seguenti:

  • Attenzione al cordone ombelicale: sebbene il cordone ombelicale cada in breve tempo (tra 4 e 5 giorni), devi sempre essere consapevole che questa zona non si infetta.
  • Pulizia: i gattini appena nati hanno movimenti limitati, quindi possono sporcare il loro spazio con feci e urina.In condizioni naturali, sua madre si prende cura di tutto. In questo modo dovrai mantenere l'igiene, pulendo regolarmente per evitare che contraggano malattie.
  • Cura degli occhi: questa zona è una delle più delicate e in cui possono comparire alcuni problemi nei gattini appena nati. Pertanto, dopo che i gattini hanno aperto gli occhi, devi tenerli puliti.
  • Casse e coccole: i gattini meritano il contatto con altri esseri, ricordiamoci che la mamma passa molto tempo con loro, a pulirli, quindi hanno bisogno che noi facciamo lo stesso. In questo modo, puoi approfittare del momento della poppata per far scorrere le dita sul suo corpo, imitando le leccate che fanno i gatti. Inoltre, se abbiamo un solo gattino, si può mettere vicino anche un orologio in modo che con il suo ticchettio si senta in compagnia.
  • Segnali d'allarme: dobbiamo prestare molta attenzione al comportamento dei nostri gattini, al loro sviluppo e alla loro alimentazione, così sapremo se tutto procede bene.I principali segnali di allarme includono mancanza di appetito, peso ridotto e presenza di diarrea o vomito. In caso di segni insoliti, è meglio consultare un esperto.

Conclusioni

In breve, allevare gattini appena nati è un compito enorme, che richiede lavoro e responsabilità, ma che arricchisce molto. Vedere i tuoi cuccioli crescere sani e forti con il tuo aiuto sarà un'esperienza unica. In caso di dubbi, non esitare a consultare un veterinario, nessuno meglio di lui per guidarti. Ricorda che sei responsabile di animali carini e adorabili che meritano ogni sforzo.

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