Le diverse specie di Ara che esistono fanno parte della famiglia dei pappagalli (Psittacidae), che raggruppa altri bellissimi uccelli come i pappagalli. Questi animali sono generalmente abbastanza intelligenti e socievoli, motivo per cui possono essere visti volare in grandi stormi nel loro habitat naturale.
Estremamente colorati e con un caratteristico becco, questi uccelli del Centro e Sud America sono veramente belli. Nel seguente articolo vi parleremo di alcune delle specie di ara più conosciute. Ognuna più carina!
Quali specie di ara esistono?
All'interno della famiglia dei pappagalli, gli Ara sono attualmente composti da otto specie e diverse sottospecie.Questi uccelli sorprendentemente piumati vivono sugli alberi dalle giungle messicane al nord dell'Argentina. Ciascuna delle specie di ara del genere Ara esistenti è elencata di seguito:
1. Ara blu e gialla (Ara ararauna)
L'Ara ararauna –foto che apre questo articolo– o Ara blu e gialla è endemica del Sud America, dato che si può trovare in tutto il bacino amazzonico e nei fiumi Paraguay e Paraná. Forma gruppi fino a 30 individui e, come il resto della sua famiglia, ha un potente becco e una lunga coda.
Per quanto riguarda i colori, ha petto giallo, piume e dorso blu-turchese, muso bianco con linee nere ai lati degli occhi, becco, collo e zampe neri e coda gialla in varie sfumature.
Non ci sono quasi differenze tra i sessi, possono misurare circa 90 centimetri, e pesare un chilo e mezzo. Formano coppie per tutta la vita e non si separano mai; Tra loro due, si occupano di costruire il nido, incubare e nutrire i pulcini che nascono spennati e ciechi.
2. Ara macao (Ara macao)
In alcuni paesi è chiamato l'ara bandiera, ed è uno dei più grandi della sua famiglia: raggiunge quasi un metro di altezza. Il suo piumaggio è davvero bellissimo: rosso su ventre, testa, collo e dorso; blu, giallo e verde nelle piume e nella coda; bianco sul muso e sul becco e grigio sulle zampe.
Questo Ara è molto socievole, ha abitudini diurne e forma stormi di decine di esemplari per cercare cibo, proteggersi e dormire. Ogni gruppo è guidato da un maschio dominante e sono endogami: si riproducono tra membri della stessa famiglia.
La dieta è composta da semi, frutti, nettare, foglie e steli; possono anche essere visti ingerire minerali di roccia per contrastare le tossine nel loro cibo. Vive nelle foreste tropicali, nelle savane, nelle foreste aperte e nelle pianure umide.
3. Ara militare (Ara militaris)
Un' altra delle caratteristiche specie di ara, noto anche come pappagallo verde e il cui habitat si estende su diverse aree dell'America Latina. Con una lunghezza di 70 centimetri, ma un'apertura alare di 110, questo uccello ha una colorazione prevalentemente verde con piume turchesi sulle ali, e una specie di 'maschera' rossa sopra il becco – che è nero – e tra gli occhi.
La sua coda è lunga e appuntita e le penne si "aprono" a metà volo. Le iridi degli occhi sono giallo pallido e le gambe sono grigio scuro.
4. Ara dalla fronte rossa (Ara rubrogenys)
Questo uccello endemico della Bolivia, originario delle foreste e delle valli dei dipartimenti di Santa Cruz, Potosí, Chuquisaca e Cochabamba, è in pericolo di estinzione. È una delle specie di ara più piccole che esistano, dato che non supera i 60 centimetri.
Il suo corpo è per lo più verde chiaro, ma ha alcune aree arancioni e turchesi – piume e lati del viso– e anche una specie di cappello rosso in cima alla testa. Il becco è nero e intorno agli occhi –la cui iride è arancione– non ci sono piume.
5. Ara glaucogularis (Ara glaucogularis)
Questo ara è originario della Bolivia settentrionale, dove è anche conosciuto come l'ara glaucogularis. L'Unione internazionale per la conservazione della natura elenca questo uccello come una specie in grave pericolo di estinzione, poiché si stima che ne siano rimasti poco più di 200 esemplari allo stato selvatico.
Sono alti circa 90 centimetri e pesano circa 750 grammi. Presentano un piumaggio dorsale azzurro chiaro che si estende fino alla coda, mentre il ventre presenta colorazioni giallo-arancio. Inoltre, come dice il loro nome, hanno una piccola regione con piume blu sotto il becco, che è molto simile a una barba.
6. Ara grave (Ara severus)
L'ara grave è presente in gran parte del Sud America, da Panama al Brasile centrale. Di solito vive in ambienti della giungla con un gran numero di alberi, poiché usa le loro fessure come rifugio e stabilisce lì il suo nido.
Questi esemplari sono considerati piccoli are, poiché raggiungono a malapena i 50 centimetri di altezza e i 360 grammi di peso. Hanno un piumaggio verde abbagliante che copre quasi tutto il loro corpo, anche se l'interno delle ali è rosso e questo dà loro un grande contrasto durante il volo.
7. Ara macao (Ara chloropterus)
Questi uccelli sono uno dei più comuni nel nord del Sud America e sono spesso usati come animali domestici. Sono caratterizzati da piumaggio rosso vivo su tutto il corpo, ma con alcune bande verdi e blu sui bordi delle ali.In effetti, il suo aspetto fisico è simile a quello dell'ara bandiera, solo con un colore diverso.
8. Ara verde lime (Ara ambiguus)
L'ultimo della lista è il cosiddetto 'ara verde', che abita le giungle dell'America centrale, soprattutto in Honduras e nel nord del Sud America: Colombia ed Ecuador per la precisione. Predilige foreste umide e basse fino a 1.500 metri sul livello del mare.
Misura circa 90 centimetri e pesa circa 1,5 chili. Il suo corpo è un 'degradé' di colori, poiché è verde in alto, giallo al centro e turchese in basso. La coda è rossa o arancione, ha una sorta di protezione rossa del becco e non ha piume intorno agli occhi.
Vive in gruppi fino a 40 individui, può percorrere grandi distanze in cerca di cibo –semi del mandorlo di montagna– e forma coppie per tutta la vita, che mantengono lo stesso nido ogni anno.
Come puoi vedere, tutte le specie di are esistenti si distinguono per il loro bel piumaggio e il loro aspetto appariscente. Tuttavia, le loro caratteristiche attraenti hanno indotto le persone a volerli tenere come animali domestici. Questo incoraggia la cattura illegale di questi uccelli. Di conseguenza, diverse specie di ara sono in qualche categoria di rischio, quindi potrebbero presto scomparire.