Lo zebù: habitat, caratteristiche e riproduzione

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Anonim

Lo zebù potrebbe facilmente passare per qualsiasi altro mammifero bovino, tranne che per un dettaglio: la piccola gobba sulle scapole. Attualmente si trovano in quasi tutto il globo, poiché vengono sfruttati come il bestiame, ma la loro vera origine è asiatica.

In questo spazio potrai conoscere la storia della sua origine, così come il resto delle caratteristiche che lo rendono speciale. Sono animali sensibili, pacifici e affettuosi, quindi non perderti ciò che verrà dopo.

Storia dello Zebù

La verità è che l'origine di questo bovino è stata ampiamente discussa, in quanto vi fu un tempo in cui si ipotizzava che discendesse dal gaur (Bos gaurus) e dal banteng (Bos javanicus), altri bovini asiatici.Tuttavia, successivi studi sul DNA hanno mostrato che lo zebù in re altà discendeva daBos primigenius namadicus, una sottospecie di uro che abitava quella che era l'India.

Anche così, non si può ancora escludere che a un certo punto della sua storia evolutiva si sia incrociato con le prime due specie menzionate.

Tassonomia e caratteristiche

Lo zebù è un mammifero dell'ordine degli artiodattili e della famiglia dei bovidi. Il suo genere, Bos, comprende 6 specie comunemente chiamate buoi. Qui è inclusa la specie in questione, ilBos primigenius indicus.

La caratteristica più sorprendente di questo animale è la sua gobba, una gobba piena di grasso. Oltre a questo spiccano le sue piccole dimensioni, non più di un metro di altezza al garrese.

Hanno corna corte, lunghe orecchie pendenti e una giogaia piuttosto pendente. Hanno pelo corto e duro, di colori variabili tra il bianco e il marrone. Alcuni hanno persino delle macchie.

Habitat di zebù

Questo bovino originariamente viveva in India, dove ci sono molte razze; alcuni naturali, altri creati dall'uomo per sfruttarli. Grazie alle sue piccole dimensioni e al suo carattere gentile, è stato diffuso praticamente in tutto il mondo, soprattutto in Sud America.

Lo zebù è l'unico bovide che sopravvive alle alte temperature dei tropici, grazie alle sue piccole dimensioni.

Se non fosse sfruttato come bestiame, si troverebbe in ampi prati di macchia ed erba, perché è lì che trova il suo cibo. Possono avventurarsi nelle foreste, ma molto probabilmente è per cercare riparo o cibo se scarseggia in pianura, ma non si muovono con la stessa comodità in quell'ambiente.

Abitudini alimentari

Gli zebù sono rigorosamente erbivori. La loro dieta è composta da erbe, semi e fiori. A volte possono consumare rami sottili o radici, a seconda di quanto il morso che hanno dato al cespuglio o alla pianta alta ricopre.

Il loro apparato digerente è come quello di tutti i ruminanti, poiché il cibo attraversa una prima fase di digestione nel rumine, ritorna in bocca e viene nuovamente masticato. Passerà quindi attraverso il resto delle cavità dello stomaco: il reticolo, l'omaso e l'abomaso.

Hanno bisogno di mangiare durante tutta la giornata, perché, nonostante questo processo sfrutti al massimo l'energia che si può ricavare dalle piante, hanno pochissime calorie.

Comportamento da zebù

È un animale diurno e gregario. I gruppi sono composti da un maschio (ed eventualmente qualche giovane), diverse femmine ei loro piccoli. La coesione nel gruppo è forte, si risponde in modo coordinato alle minacce e ci si protegge a vicenda.

In generale, è il maschio che ha il compito di spaventare possibili minacce prima che diventino un pericolo.

Il suo carattere tende ad essere calmo e pacifico. Trascorrono la maggior parte delle ore della giornata mangiando e riposando. Le femmine hanno un forte istinto materno e proteggono i loro piccoli a tutti i costi. Non è raro trovarli urlare e lamentarsi per giorni, chiedendo il loro vitello, quando viene portato loro nelle fattorie per il consumo umano.

Riproduzione

La maturità sessuale dello zebù inizia a 3 anni e mezzo. È lì quando inizia il suo ciclo estrale ed è in grado di riprodursi. In generale, il profumo emanato dalla femmina durante il periodo dell'accoppiamento attira il maschio e l'accoppiamento avviene se lei lo accetta.

Il periodo di gestazione è di circa 9 mesi. Se il feto è un maschio, può essere più breve, ma l'influenza dell'ambiente, la salute della madre e la razza possono modificare leggermente questa durata.

Lo zebù ha un solo vitello all'anno. Il vitello nasce abbastanza indipendente, poiché si alza sulle gambe non appena nasce. Da quel momento non sarà separato dalla madre fino a quando non sarà completamente autosufficiente.

Questi animali, con le loro piccole gobbe e le lunghe orecchie, sono sensibili ed empatici. Queste caratteristiche passano inosservate negli allevamenti, dove vengono trattate solo come fonte di risorse. Tuttavia, se mai avrai il privilegio di averne a che fare con uno, scoprirai quanto può essere straordinario Zebù.