Gli orsi panda sono probabilmente uno degli esempi più famosi di sforzi di conservazione da parte di un paese, in questo caso la Cina. Tuttavia, la politica di questo programma di riproduzione in cattività potrebbe essere la chiave per rendere Xin Xin l'ultimo panda che vive in America Latina.
Per sapere come siamo arrivati qui, devi conoscere la storia dei panda allo zoo di Chapultepec. Qui te lo diciamo in modo che tu capisca l'importanza che questa femmina di panda sia l'ultima a ospitare questo zoo. Andiamo avanti.
Diplomazia del panda
Attualmente ci sono 26 zoo in 21 paesi diversi che ospitano un panda nelle loro strutture. Questo numero coincide con il programma internazionale che la Cina ha lanciato negli anni '70 per recuperare la specie, popolarmente noto come diplomazia del panda.
Tuttavia, questo non è stato il primo tentativo di usare i panda come doni diplomatici. Prima di concentrarsi sulla conservazione in sé, furono catturati dal loro ambiente e dati ad altri paesi come gesti di buona volontà o riconciliazione, come nel 1941, quando Soong Mei-Lin (Madame Chiang) inviò 2 esemplari negli Stati Uniti per esporre nel Bronx Zoo.
Negli anni '70 e '80 questo è cambiato. Oltre al successo diplomatico, è stato lanciato un programma di allevamento in cattività in cui gli zoo trarrebbero vantaggio dall'avere un panda nei loro locali in cambio dell'invio di tutti i piccoli in Cina. L'obiettivo era preparare questi panda per la reintroduzione in natura e salvare la specie dall'estinzione.
Il cambiamento della politica e lo zoo di Chapultepec
Questa diplomazia basata sulla spedizione di animali è stata modificata nel 1984, trasformando i regali in rendite. Successivamente, nel 1991, iniziò una politica di locazione a lungo termine, in modo che i paesi che avevano panda in cattività potessero tenerli e raccogliere i benefici economici e diplomatici della loro presenza negli zoo.
In questo modo il mondo stava contribuendo alla conservazione del panda gigante, ottenendo allo stesso tempo benefici economici.
Nel caso dello zoo di Chapultepec, dove attualmente vive Xin Xin, la supervisione cinese sulla specie non è efficace. Inoltre, c'è la circostanza che questo panda non ha avuto figli in tutta la sua vita ed è già arrivato alla menopausa. Vediamo perché, allora, potrebbe essere l'ultimo panda in America Latina.
Xin Xin, l'ultimo panda?
A Chapultepec, in Messico, vive Xin Xin, una femmina di panda gigante di seconda generazione (Ailuropoda melanoleuca). Cioè, è nato in cattività e ha raggiunto l'età adulta nello zoo della città, senza recarsi effettivamente in Cina per il suo rilascio. A causa della politica di noleggio dei panda messa in atto nel 1984, i cuccioli di panda potrebbero restare se il paese continuasse a pagare la tassa.
Tuttavia, Xin Xin non ha avuto bambini in tutta la sua vita. Ha 32 anni, un record tenendo conto dell'aspettativa di vita media di questi animali allo stato brado, circa 2 decenni. Pertanto, affinché lo zoo di Chapultepec continui ad ospitare i panda, dovrebbero affittarne uno nuovo.
Il lignaggio di questo panda risale ai doni diplomatici del 1974, con Pe Pe e Ying Ying. Tuttavia, di fronte a questa nuova circostanza, il governo messicano considera di non pagare le nuove copie. Pertanto, Xin Xin potrebbe essere l'ultimo panda ad ospitare l'America Latina.
Il dibattito sullo zoo
Qualsiasi persona che ama gli animali è andata in uno zoo e ha visto gli sguardi spenti, gli stereotipi e gli umani che danneggiano le loro vite. Tuttavia, alcune specie hanno beneficiato dei programmi dello zoo, come lo stesso panda gigante. Il dibattito, dunque, è servito.
Non si può negare che è impossibile ricreare condizioni naturali per gli animali che vivono negli zoo. Inoltre, queste organizzazioni, nonostante abbiano obblighi legali come centri di educazione ambientale e di conservazione, sono (per lo più) aziende private. Di conseguenza, la loro priorità sarà sempre il guadagno finanziario.
Al momento, casi come quello dell'ultimo panda in America Latina, Xin Xin, suscitano questo dibattito nella popolazione. È necessario rinchiudere un panda e metterlo in mostra? Ci sono altri modi per continuare a rimettere a galla questa specie in Cina? È fattibile un modello di zoo in cui l'abuso di animali non esiste in nessuna delle sue forme? Il tempo ce lo dirà e noi uomini saremo quelli che trasformeranno questo panorama. E tu, cosa ne pensi?