10 uccelli in via di estinzione

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Anonim

I coloratissimi piumaggi degli uccelli sono solo una delle loro grandi attrazioni. Tuttavia, questo fa sì che molte specie vengano rimosse dal loro habitat naturale per costringerle ad essere animali domestici, influenzando il loro comportamento selvaggio e la loro sopravvivenza. Successivamente, vi presentiamo 10 uccelli in pericolo di estinzione a causa di vari problemi.

Pappagallo cenerino africano (Psittacus erithacus)

Questa specie è endemica delle foreste tropicali dell'Africa centrale e occidentale e si distingue nell'ambiente grazie alla sua particolare pelliccia grigia. Inoltre, ha una bellissima "coda" di piume rosse che risaltano con il colore giallo dei suoi occhi. Sebbene la perdita del loro habitat sia una delle loro minacce, il bracconaggio è ciò che colpisce maggiormente la specie.

Secondo l'Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN), il pappagallo cenerino africano è "In via di estinzione (EN)".

Helm Calao (Vigilia del rinoplasto)

Questo è uno degli uccelli in via di estinzione originario del Borneo, Sumatra e della penisola malese, essendo situato in foreste basse dove trova diversi frutti - di cui si nutre. Fisicamente, È caratterizzato dall'avere uno scudo o un cappuccio per la testa, che va dalla base alla metà del suo picco. La colorazione della sua testa oscilla tra il rosso e l'arancione.

Secondo la IUCN, la specie è "in pericolo critico di estinzione (CE)" a causa del bracconaggio per ottenere le sue piume e il suo becco, che contiene cheratina ed è più prezioso dell'avorio. Sebbene attualmente siano in atto diversi piani di conservazione, il corno di elmo è ancora una specie molto richiesta sul mercato nero delle specie.

Gipeto (Gypaetus barbatus)

Questo uccello appartenente alla famiglia Accipitridae Si distingue dagli altri avvoltoi per il suo piumaggio sorprendente. Prende il nome da un comportamento che, oltre ad essere strano, è raro nel mondo animale. Il gipeto prende le ossa con le gambe e le fa cadere sulle alture e, dopo essersi infranto contro le rocce, le consuma per nutrirsi.

Il gipeto è scomparso in molti dei suoi habitat naturali, come la Grecia e alcune zone dell'Africa e della Spagna. Le loro maggiori minacce sono la caccia illegale, l'avvelenamento, le collisioni con le linee elettriche e la perdita del loro habitat. Il suo stato di conservazione globale è "Near Threatened (NT)", anche se potrebbe variare a seconda dell'area geografica.

Gru coronata grigia (Balearica regulorum)

Originaria della savana africana -soprattutto nelle zone umide-, la gru coronata dal collo grigio si distingue fisicamente per il suo particolare piumaggio. Riceve il suo nome grazie ad una specie di corona d'oro che svetta sul suo capo. Il suo volo è piuttosto pesante, poiché il collo e le gambe sono estesi e si rompono un po' con la forma tipica. Secondo l'IUCN, questo uccello in via di estinzione è "Endangered (EN)".

Civetta delle nevi (Bubo scandiacus)

Questo uccello è diventato popolare in tutto il mondo grazie alla sua costante apparizione nella serie di film di Harry Potter. Ha diversi nomi che derivano dal suo caratteristico piumaggio bianco, come "civetta delle nevi" o "gufo artico", poiché il suo habitat è questo circolo polare. Si stima che solo 2.000 individui rimangano divisi in Nord America ed Europa e il cambiamento climatico è la sua principale minaccia.

Cicogna nera (Ciconia nigra)

È un altro degli uccelli in via di estinzione che frequenta l'Eurasia, l'Africa meridionale e l'Africa tropicale. Le sue grandi dimensioni, il suo piumaggio tra il nero, il viola e il verde e le sue zampe rosse fanno di questa cicogna un uccello molto particolare. La sua popolazione è scarsa in Europa, soprattutto in Germania e Danimarca. Ma nonostante, dal 2016 l'IUCN lo classifica come una sorta di “Least Concern (LC)”.

Kakapo (Strigops habroptilus)

Il kakapo, appartenente all'ordine Psittaciformesì, è endemico della Nuova Zelanda e può essere considerato l'unico pappagallo che non vola a causa del suo peso. Nella loro fase adulta, questi uccelli possono raggiungere 1 metro di lunghezza e pesare più di 4 chili.

Nonostante non volasse, il kakapo è riuscito a sopravvivere a specie invasive che si sono nutrite di esso nel suo ambiente naturale, grazie all'introduzione di gatti e topi da parte dell'uomo. Attualmente, ci sono 202 esemplari in ambienti controllati, che la classificano come specie "Critically Endangered (CE)".

Picchio becco d'avorio (Campephilus principalis)

Grazie ai suoni caratteristici di questa specie che era considerata totalmente estinta, oggi il picchio becco d'avorio è classificato come “Critically Endangered (CE)”. Il suo habitat comprende le foreste della Florida, dell'Illinois, della Carolina del Nord e di alcune parti di Cuba.

Le sue maggiori minacce sono il bracconaggio e la deforestazione delle foreste nelle suddette aree.

Pappagallo vinoso (Amazona vinacea)

Il pappagallo vinoso dell'ordine psittaciformiÈ endemico delle giungle brasiliane, dove si trovano i pini Paraná, anche se è stato avvistato anche in Argentina e Paraguay. La sua dipendenza da questi alberi è piuttosto elevata, poiché nidifica nelle cavità dei tronchi e si nutre dei pinoli di questa specie vegetale.

A seguito della deforestazione delle foreste in cui si trova il pino Paraná, lo stato di conservazione del pappagallo vinoso è "In via di estinzione (EN)". Le industrie del legname sono i principali colpevoli di questa deforestazione, sebbene la specie sia minacciata anche dal traffico illegale per vendere il pappagallo vinoso come animale domestico.

Fortunatamente, ora ci sono leggi che proteggono il pappagallo vinoso e la sua casa.

Aquila delle Filippine (Pithecophaga jefferyi)

Come suggerisce il nome, questa specie è endemica nelle Filippine, in particolare nelle foreste e nelle zone della giungla con alberi ad alto fusto in cui nidifica. Ha un'apertura alare di oltre 2 metri e 1 metro di lunghezza complessiva, che gli consente di nutrirsi di scimmie e lemuri. Come per molti altri uccelli in questo spazio, la frammentazione del loro habitat è la loro più grande minaccia.

Sebbene il governo filippino ne punisca la commercializzazione o la caccia con fino a 12 anni di carcere e multe, l'aquila filippina rimane "in pericolo critico di estinzione (CE)".

Come si può vedere, le cause che più incidono sulla sopravvivenza degli uccelli in via di estinzione in tutto il mondo sono la deforestazione e il bracconaggio. Per questo motivo sono tutelati dalle leggi dei paesi in cui risiedono. Tuttavia, questi sforzi non sono sempre sufficienti e alcune fondazioni senza scopo di lucro si assumono la responsabilità di proteggere e conservare questi uccelli.