Il glaucoma nei cani è una delle malattie oftalmologiche più gravi della specie, ma può essere trattata in modo tempestivo. Senza dubbio, la chirurgia è una delle migliori opzioni. Esistono diverse tecniche chirurgiche, ma sarà l'esperto di oftalmologia veterinaria a decidere quale sia il migliore in base alle condizioni, ai sintomi e alle cause della malattia nel paziente.
Continua a leggere, perché in questo articolo ti diremo cos'è il glaucoma nei cani, quali sono i tipi di intervento chirurgico che si possono eseguire e le possibili complicanze durante il periodo postoperatorio. Curare questa patologia è essenziale, poiché la perdita della vista che genera è irreversibile.
Cos'è il glaucoma nei cani?
Il glaucoma nei cani è definito da riviste scientifiche come una malattia che colpisce il nervo ottico, quando vi è un aumento della pressione intraoculare (IOP) dell'animale a causa dello scarso drenaggio dell'umor acqueo. Viene classificata come una patologia neurodegenerativa, le cui manifestazioni cliniche sono graduali e ad esordio lento ma inesorabile nella sua variante cronica.
Durante questo quadro clinico, le cellule gangliari della retina sono significativamente colpite, così come gli assoni, un componente primario del nervo ottico. Questa malattia porta anche alla riduzione dello strato protettivo delle fibre nervose e può causare la perdita assoluta della vista.
Questa degenerazione del nervo ottico e delle sue strutture componenti avviene lentamente e progressivamente nella sua variante cronica, interessando i cani per lungo tempo. Per essere in grado di occuparsi del peloso in modo tempestivo, è importante controlla lo stato della vista ad ogni visita dal veterinario e avviare la gestione pertinente prima della comparsa dei primi sintomi.
Il glaucoma acuto, al contrario, si presenta con sintomi molto evidenti.
Cos'è la chirurgia del glaucoma nei cani?
Secondo un articolo scientifico, la chirurgia del glaucoma nei cani è una procedura che dovrebbe essere presa in considerazione una volta che la diagnosi è nota. Con questo intervento si mira ad ottenere maggiori probabilità di successo e restringere il divario alle complicazioni.
Esistono diverse tecniche chirurgiche per trattare il glaucoma nei cani. Secondo l'articolo citato, l'approccio che il veterinario usa con il proprio cane dipende dalla causa della sua malattia e dalla capacità visiva riferita dal paziente al momento della procedura. Tra le opzioni di chirurgia del glaucoma nei cani, spiccano le seguenti:
- Chirurgia filtrante: Ha l'obiettivo di eliminare in modo significativo l'umor acqueo dall'interno dell'occhio, causa dell'aumento della pressione intraoculare (IOP).
- Chirurgia del ciclo distruttivo: Sebbene abbia lo stesso obiettivo del filtro, richiede l'uso di un laser per eseguire la procedura.
- criochirurgia: parte del corpo ciliare viene congelata e distrutta, riducendo la produzione di umor acqueo e, quindi, la pressione.
- Gonioimpianto: Consiste nel posizionare impianti che aiutano a drenare il liquido in eccesso dall'occhio.
Quando la diagnosi del cane è tardiva e c'è la cecità totale, la chirurgia non cerca più di curare il glaucoma, ma rimuovi l'occhio per evitare dolore e lesioni più complesse. Sebbene per il tutore sia l'ultima opzione, va ricordato che la qualità della vita del cane non diminuisce. Esistono infatti delle protesi oculari se si tratta della parte estetica.
Il glaucoma può comparire nell'occhio sano. Pertanto, è importante effettuare controlli periodici per affrontare tempestivamente eventuali segni della malattia.
Come funziona il gonioimplant?
Gli articoli che spiegano l'uso del gonioimplant indicano che si tratta di un dispositivo che aiuta a drenare l'umor acqueo che provoca l'aumento della pressione intraoculare (IOP) e, quindi, il glaucoma. Una volta installato questo impianto nell'occhio affetto, viene ripristinato l'equilibrio intraoculare necessario per migliorare la visione del paziente.
Questo dispositivo è composto da due parti essenziali. Il primo è un tubo che entra nella camera intraoculare e il secondo raccoglie l'umor acqueo. Questo impianto è caratterizzato dal fornire buoni risultati, purché intervenga tempestivamente.
Per il periodo postoperatorio, l'esperto curante può consigliare di eseguire massaggi oculari per migliorare il funzionamento del gonioimpianto, nonché un trattamento farmacologico simultaneo.
Complicanze postoperatorie
La chirurgia del glaucoma nei cani che include l'uso di un impianto gonio, come qualsiasi altra procedura chirurgica, ha complicazioni. In questo caso, gli eventi avversi che possono verificarsi sono i seguenti: diminuzione della pressione intraoculare nell'immediato postoperatorio, infiammazione, infezione e autotrauma.
Sebbene rare, possono verificarsi gravi complicazioni che portano alla perdita dell'occhio del cane. Durante il periodo postoperatorio, è importante che il tutore presti molta attenzione al suo cane, perché l'autolesionismo può causare dolore o infezione.
Come identificare le complicazioni?
Una delle complicazioni più comuni è l'infezione. Per identificare questa o qualsiasi altra anomalia, è opportuno essere consapevoli della comparsa del dolore, cambiamenti nel colore degli occhi o dell'occhio affetto, malessere generale, sanguinamento o apertura della ferita.
Controllo delle complicanze
A causa della probabilità di complicazioni, è possibile che il veterinario abbia spiegato come gestirle a casa. Qui facciamo una raccolta del possibile approccio domiciliare, tuttavia, di fronte all'inesperienza o alla serietà, è meglio consultare l'esperto curante. Fallo:
- Infezioni: di solito sono controllati con antibiotici profilattici.
- Intasamento del tubo: Se ciò si verifica, il TPA può essere iniettato nella camera anteriore del dispositivo o a risciacquo retrogrado per consentire il flusso del fluido.
- Auto-trauma: è meglio usare un collare elisabettiano, per assicurarsi che il cane non acceda alla ferita con le zampe.
- Diminuzione della pressione: in questo caso, e dopo aver valutato l'evacuazione dell'umor acqueo e lo stato di guarigione, il veterinario può consigliare l'uso di impianti non valvolati.
- Infiammazione intraoculare: Essendo molto comune, è normale che il veterinario formuli degli antinfiammatori, che devono essere somministrati a lungo per evitare altre complicazioni.
La chirurgia del glaucoma nei cani offre di liberare l'animale dal dolore e dal disagio che questa malattia genera e riduce le possibilità di perdere l'occhio e la vista. Essendo una patologia ereditaria in alcuni casi, presta particolare attenzione e segui il tuo cane se è di razze come il beagle, il Cocker spaniel, il bulldog Francese, il Samoiedo o il Maltese Bichon, tra gli altri.