Prendersi cura di un gatto sterilizzato

La cura dei gatti appena sterilizzati è semplice, sebbene dipenda dalla salute generale di ogni felino. In ogni caso, i professionisti veterinari consigliano di effettuare una serie di cure specifiche e generali per prendersene cura nel periodo postoperatorio. Ve lo diciamo noi cosa sono!

Ricorda che la sterilizzazione felina è una procedura semplice, quotidiana e comune, quindi le probabilità che la vita del tuo animale domestico sia a rischio sono molto basse. In realtà accade il contrario: sterilizzando, tu e il tuo gatto ne trarrai beneficio, poiché smetterai di contribuire alla sovrappopolazione (evitando cucciolate indesiderate) e che contragga malattie o sia esposto ad altri pericoli.

Come sono i primi giorni dopo aver sterilizzato un gatto?

Dopo aver sterilizzato un gatto, è normale notarlo con debolezza, vertigini e persino nausea. La cosa più consigliabile è lasciare riposare l'animale e superare i sintomi associati all'effetto dell'anestesia. Tuttavia, è necessario monitorarlo e averlo sempre in vista. Questo identificherà se hai sanguinamento, mancanza di respiro, gengive pallide o febbre. In tal caso, è indispensabile recarsi al pronto soccorso.

Ora, nella norma, secondo una pubblicazione del Società americana per la prevenzione della crudeltà sugli animali (ASPCA), sintomi come lieve sanguinamento dall'area della ferita, depressione o "cattivo umore", perdita di appetito, vomito, instabilità quando si cammina e brividi. Questi sono transitori e cominceranno a scomparire con i giorni.

È probabile che il tuo gatto - oi suoi compagni, se li ha - tendano a leccarsi la ferita che rimane dopo l'operazione. In questi casi, è meglio mettere il collare elisabettiano sul gatto e separarlo dal resto degli animali domestici in casa.

Cura generale di un gatto sterilizzato

Oltre a considerare questi sintomi normali e di allarme, c'è un'altra serie di cure per un gatto sterilizzato che dovresti conoscere. Tra questi ci sono i seguenti:

  • Riposo del gatto: Il riposo che il gatto dovrebbe avere dopo essere stato sterilizzato consiste nell'evitare attività che richiedono uno sforzo extra, come saltare da o verso luoghi molto alti o giocare in modo approssimativo con altri animali domestici. L'obiettivo è prevenire l'emorragia interna o l'allentamento dei punti esterni, se li hai.
  • Bagno: È opportuno e consigliabile non fare il bagno al gatto durante il processo di guarigione, evitando così possibili infezioni. Devi stare molto attento con questa attività, soprattutto se teniamo conto che i gatti si muovono troppo durante questa attività e possiamo ferire la loro ferita.
  • Guarigioni: il veterinario o lo specialista ti forniranno una guida specifica per sapere come fare le cure. Ti darà anche istruzioni sul disinfettante o sul prodotto appropriato per farlo senza ferire la pelle del gatto.
  • Uscite all'estero:le avventure dei nostri gatti in ambienti aperti dovrebbero essere annullate fino all'approvazione del veterinario. È meglio visitare il professionista circa 10-15 giorni dopo l'intervento, per valutare l'evoluzione del felino e specificare questi tipi di preoccupazioni.
  • Vivere con altri animali: Durante i primi due giorni, l'anestesia può rendere il gatto irrequieto o di cattivo umore, provocando disagio nei suoi compagni. Se noti un atteggiamento negativo, è meglio lasciarlo da solo in una stanza tutta per sé.

Nutrire i gatti appena sterilizzati

Tra le cure di un gatto sterilizzato c'è anche la gestione dell'alimentazione. Durante il primo e il secondo giorno dopo l'intervento, è normale che il felino sia inappetente, o anche vomitare dopo aver mangiato il tuo cibo abituale. Nel caso in cui il gatto passi molti giorni senza mangiare e non risponda al suo piatto preferito, è meglio consultare il veterinario.

Gli esperti sottolineano che i gatti sterilizzati aumentano volontariamente l'assunzione di cibo del 20%. Questo è il motivo per cui è conveniente monitorare la tua dieta e offrire sempre l'opzione più equilibrata d'ora in poi. Questo aumento genera, in alcuni casi, sovrappeso o obesità.

Per evitare questo, Ci sono alcuni consigli che puoi chiedere al tuo veterinario. Sebbene la cosa comune sia ridurre la razione che è stata data prima della procedura, è qualcosa che non è raccomandato. Il motivo è che può verificarsi uno squilibrio nel metabolismo e innescare problemi o carenze di vitamine, minerali o proteine.

Il professionista può consigliare un cambio di mangime per uno più completo e specializzato nei gatti sterilizzati. Potrebbe anche suggerire di acquistare un piatto interattivo che rallenti il tuo animale domestico, tra le altre opzioni.

La tranquillità dei gatti appena sterilizzati

Anche la tranquillità che offri al tuo gatto appena sterilizzato fa parte di quelle cure essenziali. L'animale deve trovare un ambiente che gli permetta di recuperare fisicamente e che si adatta ai cambiamenti che comincerà ad avere.

I primi giorni sono migliori delle condizioni in una stanza o in uno spazio buio, poiché le tue pupille sono molto sensibili a causa dell'anestesia. Si raccomanda inoltre di evitare di esporlo a rumori forti o suoni che potrebbero impedirne il riposo. A poco a poco, il gatto lascerà questo spazio e riprenderà la sua quotidianità.

Tieni presente che dal primo momento in cui un gatto viene sterilizzato, iniziano a essere notati cambiamenti ormonali e, quindi, cambiamenti comportamentali. Questo è il più grande vantaggio che i gatti acquisiscono dall'essere sterilizzati e molti addirittura lasciano dietro di sé pratiche come la marcatura impropria. Alcuni proprietari, infatti, sostengono che i loro pelosi diventino più affettuosi e calmi. Se questo è il tuo caso, goditi molto le loro fusa.

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