Parafimosi nei cani: caratteristiche, cause e trattamento

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Anonim

La parafimosi nei cani è una condizione molto poco conosciuta dai guardiani canini. Il sesso e la riproduzione sono spesso tabù in molte culture e non sarebbe da meno con gli animali domestici. Pertanto, esistono pochissime conoscenze generali sul sistema riproduttivo canino, su come funziona il pene maschile e sulle possibili patologie che possono verificarsi in questo organo.

Con l'etimologia del termine stesso, possiamo già avere un'idea di cosa consista. asignifica "accanto a" o "accanto a", mentrefimosisi riferisce a una costrizione nell'apertura del prepuzio. Se vuoi saperne di più su questa condizione, continua a leggere.

Cos'è la parafimosi nei cani?

Il sistema riproduttivo maschile nei cani è costituito da testicoli, epididimo, dotti deferenti, pene, prepuzio e ghiandole accessorie. Da parte sua, il pene è diviso in radice, corpo e porzione distale o glande e possiede 4 paia di muscoli estrinseci: retrattori, ischiocavernoso, bulbospongioso e ischiouretrale.

Quando si osserva il tratto genitale dei cani, ciò che si manifesta esternamente è il prepuzio, cioè la pelle e il resto dei tessuti che circondano e proteggono il pene non eretto. Il pene stesso è rivestito da una membrana mucosa inumidita all'interno del cavità prepuzialeQuindi, il suo aspetto è viscido e rosato quando viene mostrato nei momenti di eccitazione.

Nella parafimosi, il cane ha difficoltà a "riporre" il pene nella cavità prepuziale dopo l'erezione. Come indicato dal portale Manuali veterinari MSD, Ciò è dovuto al fatto che la pelle dell'apertura del prepuzio è invertita, il che intrappola il pene nella sua versione eretta e impedisce il corretto drenaggio dell'organo a livello sanguigno.

In questa patologia, il cane non può tornare a "tenere" il suo pene nella cavità prepuziale.

Cause di parafimosi nei cani

La parafimosi può essere congenita o acquisita. Con questa idea in mente, ti presentiamo brevemente alcune delle possibili cause della condizione.

Caratteristiche della razza

A volte parafimosi sorge in conseguenza di una normale caratteristica del can. In alcuni cani di piccola taglia, la pelle sottile del prepuzio e la sua natura flaccida possono favorire la condizione nel tempo, come indicato dagli esperti.

Anomalie ereditate

Secondo i documenti professionali, pastori tedeschi e golden retriever potrebbero ereditare una condizione che promuove la parafimosi. Sembra che ci sia una certa predisposizione ad avere un'apertura prepuziale molto stretta o una cavità del prepuzio molto corta, che favorisce l'intrappolamento del pene eretto all'esterno.

Capelli arricciati

Stranamente, a volte un lungo pelo può essere inserito tra il glande e la cavità prepuziale durante l'erezione. In queste immagini, i capelli formano un anello che intrappola il pene, strangolandolo e impedendo al sangue di circolare correttamente e quindi impedendogli di ritrarsi dopo la stimolazione sessuale.

Altre cause

Oltre ai trigger sopra elencati, ce ne sono molti altri. Vi presentiamo brevemente alcune delle altre:

  • Lesioni durante il rapporto:lesioni locali al pene possono causare deformazioni fisiche e infiammazioni. Per questo motivo l'organo non ha le stesse dimensioni iniziali e non è in grado di ritrarsi correttamente.
  • Contusioni del pene:Sono anche possibili fratture nell'ambiente vascolare del pene. In questi casi, si forma un livido o un livido che infiamma l'organo.
  • Balanopostite cronica:un'infiammazione del glande o della pelle del prepuzio, solitamente dovuta a cause infettive e scarsa igiene.
  • priapismo: un'erezione persistente nel pene anche se non vengono rilevati fattori che la promuovono. Può avere molte cause.

Potremmo continuare a lungo a citare le cause di questa condizione, poiché anche alcuni tipi di cancro, stenosi, ipoplasia e altre patologie la scatenano. In ogni caso, va notato che fino al 30% dei casi di parafimosi nei cani sono idiopatici, cioè la causa sottostante non viene mai trovata.

Sintomi di parafimosi nei cani

Come puoi immaginare, il sintomo più evidente in tutti i casi è che il pene del cane non può tornare al suo stato naturale e retratto. Questo organo si presenterà inizialmente come una "matita" rosa, che si infiamma e diventa più rossa nel tempo. La mucosa del pene sarà eritematosa, secca e causerà molto dolore al cane.

All'inizio, il cane può solo leccare eccessivamente la sezione genitale, per lenire l'irritazione e il disagio. Tuttavia, se la condizione non viene affrontata, si verifica una trombosi vascolare nel pene, che provoca la necrotizzazione del tessuto e la perdita di funzionalità. In questi casi estremi, il pene è nero, molto gonfio e il cane perde la capacità di urinare.

Se non trattato tempestivamente, il cane può persino automutilare l'area interessata.

Come viene diagnosticata la parafimosi?

Se non si risolve da solo in poche ore, la parafimosi nei cani deve essere trattata da un veterinario. In clinica, la diagnosi viene fatta principalmente dall'osservazione diretta del pene dell'animale.

Tuttavia, se si sospetta un'infezione o un cancro sottostante, possono essere necessari test accessori. Questi includono il prelievo di campioni di sangue, il prelievo di campioni della mucosa genitale e alcuni test di imaging specifici. Anche così, ricordiamo che fino a 1/3 dei cani con parafimosi non mostrano mai una causa identificabile dell'evento.

Trattamento della parafimosi

Se la condizione viene riconosciuta precocemente, il trattamento è abbastanza semplice. L'obiettivo principale è quello di consentire al pene di tornare alla sua posizione naturale, che può essere raggiunta con i seguenti approcci:

  • Pulizia e lubrificazione del pene, con l'aiuto di oli e composti innocui per l'animale. Se la condizione non richiede ulteriore attenzione, il professionista cercherà di rovesciare la pelle piegata dell'orifizio prepuziale, consentendo così all'organo di tornare alla sua posizione iniziale.
  • Se questo non è possibile dopo la pulizia, puoi ricorrere a applicare farmaci o soluzioni topici che riducono l'infiammazione.
  • Rimozione di qualsiasi corpo estraneo che causa costrizioni al pene, come i capelli arricciati. Ciò include anche la rimozione dei tumori, se presenti.
  • Se la condizione è persistente o grave, si possono prendere altre misure. Tra questi, l'allargamento chirurgico del foro del prepuzio e l'estrazione completa del pene in caso di grave necrosi.

Se l'uretra e altre strutture accessorie sono state danneggiate, può essere necessario l'inserimento di un catetere temporaneo, per evitare la formazione di strutture che bloccano il flusso di urina e ulteriori complicazioni.

La parafimosi canina è considerata un'emergenza veterinaria.

Prognosi e cure speciali

Se la condizione viene rilevata molto rapidamente, la prognosi è positiva e il cane potrà continuare la sua vita normale. In ogni caso, nella maggior parte dei casi l'apparato genitale non sarà utile al momento dell'accoppiamento, quindi è possibile che il cane sia "sterile" a livello funzionale.

Una volta risolta la parafimosi nei cani, sarà consigliato al tutore di tenere il cane lontano da qualsiasi stimolo sessuale per un certo tempo, almeno fino a quando le strutture colpite non guariranno completamente. Se vengono seguite le indicazioni fornite dal professionista, molto probabilmente, tutto sarà uno spavento.