Quando sentiamo la parola "tartaruga", viene in mente l'immagine di un bellissimo rettile con un guscio, tuttavia, esiste una specie che assomiglia più a un piccolo dinosauro. La tartaruga alligatore (Macrochelys temminckii) ha caratteristiche fisiche che ricordano abbastanza un alligatore o un coccodrillo, per il fatto che ha diverse cime e rilievi lungo il suo corpo.
Come se il suo aspetto non bastasse, questo rettile ha un morso potente che può causare danni ai tessuti di qualsiasi vertebrato. È abbastanza grande e robusto, quindi è in grado di fare molti danni se la infastidisci. Continua a leggere e scopri di più su questa specie affascinante e pericolosa.
Caratteristiche della tartaruga alligatore
La tartaruga alligatore può superare gli 80 chilogrammi di peso ed è in grado di vivere fino a 70 anni in cattività. È caratterizzato dall'avere un corpo ricoperto da squame e placche ossee, che presentano costrizioni a forma di becco. In secondo luogo, il suo guscio ha 3 file di punte lungo il corpo, che conferisce all'animale un aspetto spinoso e arcaico.
La lunghezza del suo corpo può raggiungere circa 75 centimetri e la sua coda si distingue per essere spessa e lunga. Il guscio della specie raggiunge circa 30 centimetri, quindi alcune parti del suo corpo sono prive di protezione. Tuttavia, questo cheloniano è armato con artigli affilati e una forte mascella a becco, quindi la sua armatura non è la sua unica difesa.
I colori della tartaruga sono scuri e vanno dal grigio-marrone al verde oliva. Poiché abita le correnti dei fiumi, il suo corpo è spesso rivestito di alghe.
Come vivi?
Il modo di vivere di questo rettile si concentra sul mantenimento della sua posizione all'interno delle correnti d'acqua, poiché da qui trae la maggior parte del suo cibo. La sua forma fisica gli permette di avere un vantaggio, perché si confonde facilmente con il fondo dei fiumi. Nonostante ciò, si muove molto lungo i corpi d'acqua e designa luoghi di sosta per potersi riparare.
D'altra parte non è una specie migratrice, quindi il suo habitat è piuttosto limitato. Nonostante trascorra la maggior parte della sua vita in acqua, quando si riproduce depone le uova a terra. Per le sue caratteristiche è considerato un predatore di altissimo livello trofico, il che significa che da adulto ha pochissimi nemici.
Come viene alimentato?
Questa specie è carnivora durante le prime fasi della vita. Tuttavia, man mano che si sviluppa, amplia il suo spettro nutrizionale e raggiunge lo stato di onnivoro. La loro dieta è composta da vari pesci, uccelli, insetti, anfibi, mammiferi, crostacei e persino altre tartarughe.
Inoltre, questi cheloni non hanno una preferenza per il tipo di carne, poiché in cattività possono mangiare qualsiasi composto di carne, anche carogne.
La bocca di questo animale ha sviluppato una caratteristica speciale per attirare e cacciare i pesci. La punta della lingua di questo organismo è simile all'aspetto di un verme - forma vermiforme - con l'obiettivo di indurre il pesce ad avvicinarsi. Durante il "teatro", rimane immobile sul fondo dell'acqua con la bocca aperta, e quando arriva la sua preda, fornisce un morso rapido, preciso e letale.
Questo rettile caccia preferibilmente di notte, quasi come una specie notturna. Tuttavia, mostra anche attività durante il giorno, quindi alcuni lo classificano come specie opportunista.
Riproduzione
La tartaruga alligatore è una specie ovipara, che non raggiunge la maturità sessuale prima degli 11 o 17 anni. Inoltre, i maschi sono generalmente più grandi delle femmine. I nidi di questo organismo hanno circa 35 uova per deposizione, ma hanno un'alta probabilità di essere predati. Questo è uno dei motivi per cui le loro popolazioni sono diminuite.
Nel 2013, il Dipartimento di Biologia e Museo di Storia Naturale dell'Università della Louisiana ha fatto un esperimento per scoprire la predazione subita dai nidi. Questa squadra ha scoperto che il 100% dei rifugi è stato distrutto e le uova sono diventate cibo per altri animali. Questi risultati non sono rari, perché a seconda del tempo, massimo il 20% della prole arrivano a nascere.
Come se non bastasse, di questi piccoli che riescono a schiudersi, solo il 19,5% riesce a raggiungere l'età giovanile. Per questo motivo, la protezione dei nidi è stata proposta come mezzo per prevenire il declino della popolazione e la possibile estinzione della specie.
Il sesso di queste tartarughe è determinato dalla temperatura alla quale le uova vengono incubate. Inoltre, il loro sviluppo in acque calde superiori a circa 30°C le fa crescere più velocemente.
Distribuzione della tartaruga alligatore
La tartaruga alligatoreè una specie acquatica originaria dei fiumi degli Stati Uniti. È limitato ai corpi idrici che sfociano nel Golfo del Messico, quindi la sua distribuzione spazia dalla Florida al Texas orientale, attraverso l'Arkansas, la Georgia, la Louisiana e l'Oklahoma.
È considerata la più grande specie d'acqua dolce della zona, sebbene abbia subito decenni di predazione umana. La popolazione di questo rettile è diminuita a livelli che iniziano ad essere allarmanti, a causa della richiesta della sua carne e dei piatti tipici di alcune regioni, come la zuppa di tartaruga.
Puoi avere una tartaruga alligatore come animale domestico?
Anche se può sembrare un animale esotico ideale per acquari giganti, non è consigliabile avere una tartaruga alligatore in casa. Caratteristiche come le dimensioni e il peso giocano un ruolo molto importante quando si pensa ai requisiti affinché questo animale abbia una vita piena. Per questo motivo si consiglia di optare per qualche altra specie di tartaruga come animale domestico.
L'estensione del loro habitat deve avere sia corpi idrici che terrestri. Oltre a questo, l'ambiente deve avere vegetazione, pesci, rocce e un flusso d'acqua costante. Ecco perché solo i centri di protezione specializzati, i parchi naturali o gli zoo sono in grado di assumersi la responsabilità di mantenere e allevare esemplari di tartarughe alligatore a lungo termine.
Inoltre, per quanto riguarda la sua conservazione, questa specie è classificata come vulnerabile. Questa situazione è dovuta alla sua storia di sovrasfruttamento - da parte dell'uomo - e ai problemi con il suo habitat e la riproduzione. Fortunatamente, ci sono già vari sforzi per proteggerlo dall'estinzione, quindi non tutto è ancora perduto.
In alcune regioni è direttamente vietato tenere in casa questa specie senza permesso, a causa delle dimensioni che raggiunge e della potenza del suo morso.
Nonostante le sue mascelle mortali, questa specie non si distingue per la sua aggressività. Tuttavia, è necessario prestare molta attenzione se si incontra un esemplare, poiché la sua mascella è in grado di rompere le ossa. Finché non la aggredisci o non cerchi di manipolarla, sarai al sicuro. Qualcosa che dobbiamo sempre tenere a mente è il rispetto per la natura e i suoi membri.