Indubbiamente, la comparsa dell'anestesia ha significato una vera rivoluzione nel mondo della medicina in generale, sia nelle procedure umane che nella clinica veterinaria.
Il fatto di poter desensibilizzare un intero organismo -o una parte di esso- per effettuare qualsiasi intervento, ha fornito non solo un miglioramento del benessere dei pazienti, ma anche un vantaggio per i professionisti, che possono lavorare correttamente senza timori di essere preso a pugni o pugni un morso.
Dalla creazione dell'etere o del protossido di azoto come primi agenti anestetici, questa procedura medica si è evoluta notevolmente. Tuttavia, la domanda rimane: l'anestesia è pericolosa? Oggi risponderemo alla domanda di se questo processo è dannoso o meno per i tuoi cani.
Che cos'è l'anestesia?
Come si parla dei pericoli dell'anestesia, e da allora l'anestesia locale comporta pochi rischi -Oltre ad essere poco utilizzati in medicina veterinaria- nelle righe seguenti ci concentreremo sull'anestesia generale.
L'anestesia generale consiste nell'induzione di uno stato di immobilizzazione, rilassamento, incoscienza e assenza di dolore. Logicamente, un principio di base di questa procedura è che è reversibile dopo un intervallo di tempo specifico.
Come viene preparata o selezionata l'anestesia?
La procedura anestetica è, forse, uno dei processi più delicati che si possono eseguire. Per questo motivo ci sono molti elementi che devono essere presi in considerazione quando si seleziona correttamente il pacchetto anestetico. Alcuni di loro sono i seguenti:
- Storia clinica dell'animale: revisione del passato clinico dell'animale, nonché dello stato di malattie e processi patologici che, in tal caso, richiedono l'anestesia per la risoluzione.
- Analisi cliniche di laboratorio: Questi risultati devono essere esaminati meticolosamente, in quanto forniscono informazioni molto utili per l'esecuzione della procedura anestetica. Devono essere valutati come minimo l'ematocrito, la concentrazione di proteine plasmatiche e la quantità di emoglobina nel sangue.
- Stato fisico: Di carattere essenziale, è necessario valutare la condizione corporea del cane, la sua capacità respiratoria e lo stato cardiaco.
La valutazione di queste caratteristiche pone le basi per il successo della procedura anestetica. Qualsiasi animale che non supera questi test non dovrebbe essere anestetizzato, perché il rischio è inaccettabile.
Tuttavia, in casi di emergenza vitale, si può già presumere che la cosa venga presa un po' più alla leggera, poiché l'anestesia viene applicata indistintamente e prima della presunta procedura che garantisce la vita dell'animale.
Ci sono rischi?
Ebbene sì, purtroppo sì. Purtroppo nessuna anestesia è esente da rischi, nonostante si tenti di minimizzarlo effettuando i test precedenti. Da qui l'obbligo di compilare il documento di consenso all'anestesia - presente anche in medicina umana - per la somministrazione di un eventuale farmaco anestetico.
Per fortuna e per la tua tranquillità, i rischi derivanti dall'anestesia sono residuali e rappresentano una percentuale molto bassa di casi. Allo stesso modo, la maggior parte degli incidenti sono più legati alle condizioni dell'animale e alla procedura chirurgica che all'anestesia stessa.
Possibili complicazioni
Tra i rischi che l'anestesia può presentare, possiamo trovare i seguenti:
- Morte: senza dubbio il più indesiderabile e, per fortuna, il meno frequente. Vari studi stimano la percentuale totale di mortalità da anestetico intorno all'1%, con variazioni tra i paesi. Allo stesso modo, questa mortalità è correlata alla durata dell'intervento, nonché allo stato dell'animale.
- Polmonite da aspirazione: Processo polmonare dopo l'aspirazione di prodotti alimentari rigurgitati durante l'evento anestetico. Il modo migliore per prevenirlo è mantenere un adeguato digiuno del cane prima dell'anestesia.
- Ipotermia: condizione frequente ma facilmente reversibile. Durante l'anestesia, il corpo dell'animale tende a perdere calore. Questo problema può essere facilmente controllato con l'uso di elementi riscaldanti esterni, come le coperte riscaldanti.
- Lesioni derivate da intubazione endotracheale: Se i gas vengono somministrati durante l'anestesia, potrebbe esserci un rischio associato. Lacerazioni tracheali possono verificarsi durante il processo di tubazione.
Come hai potuto leggere, ci sono diversi rischi inevitabili durante qualsiasi procedura anestetica. Sebbene la percentuale sia trascurabile e i veterinari si sforzino costantemente di ridurre ulteriormente tale rischio, il rischio zero non esiste.
Tuttavia, non lasciarti scoraggiare la prossima volta che il tuo cane ha bisogno di essere anestetizzato. Bene, il veterinario farà in modo che tutto vada bene durante la procedura.