Paura dei ragni: come superarla?

Gli aracnidi sono affascinanti invertebrati. Questi piccoli animali presentano forme diverse, abitudini di caccia impressionanti e comportamenti che in molti casi affascinano i più curiosi. Eppure, purtroppo, ci sono persone che soffrono una patologia chiamata aracnofobia. Questa paura irrazionale dei ragni è relativamente diffusa e quindi qui vogliamo mostrarti come combatterla.

È necessario sottolineare che la persona che scrive non è affatto uno psicologo e quindi, di fronte a gravi fobie, Andare da uno specialista sarà sempre la prima opzione.

A proposito di aracnidi

Si tratta di una classe di artropodi chelicerati che comprende molto più dei tipici ragni a otto zampe. In questo gruppo troviamo veri ragni, tarantole, zecche, aceto e amblipidi, tra gli altri. Nonostante le sue varie forme, tutti condividono alcune caratteristiche:

  • Hanno due regioni corporee distinte: prosoma (cefalotorace) e opistosoma (addome).
  • Hanno un paio di cheliceri, apparati boccali che scompongono il cibo.
  • Tutti hanno quattro paia di arti, e spesso, i suddetti hanno forme diverse a seconda della loro funzione.
  • Sono ovipari e si nutrono principalmente di insetti.

Nonostante la paura che possono generare, hai già provato una certa curiosità per questi affascinanti invertebrati? Qualunque sia la risposta, Qui ti mostriamo come combattere la paura di loro.

Paura dei ragni: come superarla?

Primo, è essenziale distinguere tra paura e fobia.Avere paura degli aracnidi è relativamente normale, in quanto non è né più né meno che un meccanismo evolutivo. Gli umani temono in modo innato gli animali che possono danneggiarli e alcuni ragni e tarantole hanno potenti veleni.

Un'altra cosa diversa è la fobia, poiché presenta sintomi molto più gravi, come sudorazione, nausea, attacchi di ansia, tachicardia o paralisi quando si vede un ragno. In questi casi, andare da uno psicologo sarà sempre l'opzione migliore, poiché sono disturbi più gravi che di solito richiedono un aiuto professionale.

Tuttavia, c'è un piccolo trucco che puoi fare in autonomia e sicuramente ti aiuterà a superare questa paura irrazionale degli aracnidi. Ti mostreremo di seguito.

Desensibilizzazione

La terapia dell'esposizione consiste essenzialmente nel porre fine ai comportamenti di evitamento. Innatamente l'essere umano fugge da ciò che genera sensazioni negative, che in questo caso si traduce nel non voler vedere un ragno in nessuna realtà, anche nei disegni o nei film.

Questa è una soluzione momentanea, in quanto consente alla persona di smettere di provare stress e ansia allontanandosi dal centro del problema, ma nel tempo le paure aumentano e il rifiuto è maggiore.

La terapia dell'esposizione cerca di rompere completamente questa dinamica: per superare una paura, devi affrontarla. Questo non significa che una persona che ha paura dei ragni dovrebbe essere gettata in una piscina piena di loro, ma significa che gradualmente si espongono alla loro esistenza.

Per fare ciò si possono seguire alcuni passaggi che abitueranno il paziente nel tempo e, soprattutto, con grande pazienza:

  • Iniziare con la visualizzazione di immagini di aracnidi per brevi periodi di tempo (da due a tre minuti al giorno) è un buon punto di partenza. Non scappare dalla sensazione di ansia che questo genera (fintanto che è moderato), si tratta di accettarlo.
  • Successivamente, la persona con paura può avventurarsi a guardare video o documentari che raccontano curiosità e fatti sugli aracnidi. Personalmente, da qui consigliamo di prestare attenzione a generi come le saline o le tarantole. Sono aracnidi con aspetti relativamente amichevoli, e alcuni oseranno dire che sono anche carini.
  • L'ultimo passo è osare interagire con un ragno. Alcune specie di tarantole, come il genereBrachipelma, sono completamente innocui e attaccano molto raramente. In ambienti controllati e con la presenza di specialisti, imparare a maneggiare un aracnide è l'ultimo passo per dimostrare che la paura è stata superata.
I salticidi sembrano adorabili, ed è per questo che sono buoni aracnidi con cui entrare in contatto per la prima volta.

Superare una paura è motivo di orgoglio

Superare la paura dei ragni ha solo aspetti positivi. Questo ti permetterà di conoscere e apprezzare uno degli invertebrati più affascinanti del mondo animale. Inoltre, i ragni sono ottimi compagni, poiché si nutrono di zanzare e altri insetti che trasmettono malattie.

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici

wave wave wave wave wave