La primavera e l'estate sono le stagioni in cui gli animali domestici sono più esposti alle punture di insetti. Conoscere le misure preventive, così come i trattamenti specifici per ogni lesione, farà godere al tuo cane una salute migliore senza rinunciare alla natura.
Nonostante le sue piccole dimensioni, gli insetti possono rappresentare una grande minaccia per gli animali domestici che trascorrono del tempo all'aperto. Inoltre, il rischio è ancora maggiore data la grande diversità degli insetti esistenti e i diversi sintomi causati dall'attacco di ciascuno di essi.
Prima di eseguire qualsiasi raccomandazione veterinaria, è necessario rivedere alcuni importanti aspetti igienici di base.
- Lavaggio adeguato. La frequenza dei bagni dipende da fattori atmosferici, dal tempo che il cane trascorre in strada e persino dalla razza. Pertanto, quelli con un mantello più denso o una pelle con pieghe dove può accumularsi lo sporco avranno bisogno di una pulizia più accurata. Inoltre, controlla gli elettrodi o la zona dell'orecchio che sono più inclini alle zecche.
- Igiene della casa. Così come è importante la cura del corpo dell'animale, dobbiamo anche garantire le condizioni che lo circondano. A questo proposito, vale la pena sottolineare sia gli effetti personali del cane che il resto della casa. Avere zanzariere o effettuare una corretta ventilazione aiuterà a prevenire le punture di insetti.
- Evitare possibili epidemie. Sebbene possa essere difficile controllare il corso di un cane in natura, cerca di evitare pozzanghere, fango o luoghi con eccessiva umidità. Per questo motivo, se si dispone di un giardino, è importante curarlo adeguatamente, soprattutto se è il luogo abituale dell'animale.
Misure specifiche contro le punture di insetti
Una volta garantite le abitudini igieniche interne ed esterne, è fondamentale conoscere le misure preventive e palliative specifiche per ogni insetto. Tra i più comuni ci sono:
- zecche. Sebbene la sua frequenza sia maggiore negli ambienti rurali, i parchi o il contatto con altri cani possono portare al contagio in città. Sono facili da riconoscere per la loro forma e dimensione, ma per estrarli è necessario seguire un protocollo appropriato. Per evitarli, si consiglia di utilizzare spray, collari antiparassitari, pipette o altra farmacologia veterinaria.
- Pulci, pidocchi e acari. Sono gli insetti più comuni e la loro presenza è legata alla scarsa igiene e l'assenza di spazzolatura per rimuovere la polvere. I sintomi sono evidenti, in quanto provocano un prurito eccessivo dell'animale. Come per le zecche, collari e trattamenti topici sono le misure più efficaci.
- zanzare Come con gli umani, i loro morsi sono più frequenti durante l'estate o in luoghi con umidità. I disturbi più comuni sono arrossamento, gonfiore e orticaria. Anche se possono sembrare innocui, può causare alcune delle malattie più pericolose causate da punture di insetti, che causano i cosiddetti vermi nel cuore. Per questa condizione esistono farmaci e dosi a seconda della taglia e dell'esposizione dell'animale.
- Api e vespe. Oltre al dolore e al prurito intenso generati dai loro morsi, possono essere molto pericolosi in caso di cani allergici. Quando c'è una reazione allergica, possono verificarsi diarrea, vomito o persino arresto cardiaco. Pertanto, se si sospettano sintomi estremi, è necessario recarsi dal veterinario il più rapidamente possibile.
La diversità degli insetti rende la prevenzione la misura migliore. E, per questo, l'igiene e le cure veterinarie sono essenziali.