In Arabia Saudita non comminano la pena di morte per avere un cane in casa

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Anonim

Oggi viviamo nell'era delle "notizie false" o delle bufale. Questo include ogni tipo di contenuto, e ovviamente le notizie legate al mondo animale non sono esenti da questo tipo di informazione pseudo-giornalistica. Oggi vogliamo rettificare una notizia relativa alla pena di morte per avere un cane in casa in Arabia Saudita.

La notizia originale…

Prima di iniziare, vogliamo chiarire che la professionalità di tutti noi che lavoriamo su questo sito web è davanti a tutto. Ma, a volte, la quantità e la portata di certe notizie possono giocarci brutti scherzi. Questo è quello che è successo alle informazioni che abbiamo pubblicato 2 anni fa: circolava una storia che sosteneva che l'Arabia Saudita avesse stabilito la pena di morte per chi tiene un cane in casa.

In questa notizia si affermava che la Commissione per la Promozione della Virtù e la Prevenzione del Vizio nel Paese arabo avrebbe dettato la pena capitale per quelle persone che fossero state "scoperte" con un cane come animale domestico in casa.

Secondo le informazioni dell'epoca, questa misura obbediva ai precetti del Corano, secondo cui la compagnia dei cani era consentita solo nella caccia, nell'allevamento e nella sorveglianza delle proprietà residenziali.

Allo stesso modo, sono state anche discusse ragioni di "impurità" di questi animali. Tutto ciò ha portato alla conclusione penale che abbiamo commentato. Bene allora, oggi dobbiamo rettificare e affermare che si tratta di una bufala.

Pena di morte per avere un cane in casa?

Come vi abbiamo detto, è stato recentemente scoperto che queste informazioni non sono vere e mancano di prove affidabili. Si tratta, quindi, di una bufala, di una “falsa novità”. Grazie ad indagini più approfondite sulla notizia è stato possibile contattare diversi media che smentiscono la vicenda originale.

Il primo di questi è Amnesty International, che nega la pena di morte per aver tenuto i cani in casa, e critica anche la mancanza di relative fonti ufficiali. Anche l'ambasciata spagnola in Arabia Saudita afferma che "non è a conoscenza del fatto che le autorità abbiano vietato i cani". È più, affermare che la presenza di cani come animali da compagnia è una pratica molto comune.

Per tutto questo, vogliamo ribadire la falsità di questa notizia, rettificare le prime informazioni pubblicate e ringraziare il resto delle fonti per il loro lavoro nel negarlo. Da questo sito continueremo a lavorare per offrirti i migliori contenuti sul mondo animale.