I principi e le pratiche della chiropratica animale non sono molto lontani da quelli normalmente utilizzati negli esseri umani. La comunità veterinaria ha, sì, opinioni contrastanti sulla sua efficacia.
Cos'è esattamente la chiropratica animale?
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce la chiropratica come "la professione sanitaria che si occupa della diagnosi, cura e prevenzione dei disturbi dell'apparato neuromuscoloscheletrico e dei suoi effetti sulla salute in generale”.
L'Associazione Spagnola di Chiropratica, da parte sua, aggiunge che i professionisti di questa disciplina si dedicano principalmente alla correzione di eventuali disfunzioni articolari della colonna vertebrale, chiamate anche sublussazioni vertebrali.
Negli animali, le sublussazioni possono anche essere causate da una mancanza di movimento in altre articolazioni. Queste lesioni sono normalmente causati da traumi, mancanza di esercizio fisico, difficoltà nel parto o deterioramento fisico per età.
La chiropratica animale si concentrerebbe, in questo caso, su riacquistare la mobilità della colonna vertebrale e del resto delle articolazioni, che migliora la resistenza e la flessibilità della muscolatura e dello scheletro dell'animale.
La controversia sull'efficacia della chiropratica animale
Sebbene ci siano varie associazioni dedicate alla formazione di professionisti veterinari in chiropratica animale, come l'Associazione Iberoamericana di Chiropratica Veterinaria o l'Associazione Americana di Chiropratica Veterinaria (AVCA), la verità è chenon molti veterinari scelgono di laurearsi in questa disciplina, nonostante continuino a offrire cure.
Questa mancanza di formazione ha molto a che fare con la diffusa percezione che la chiropratica animale è un tipo di medicina alternativa E, come tale, non è riconosciuto dalle grandi organizzazioni veterinarie come l'European Board of Veterinary Specializations (EBVS).
La chiropratica si concentra sulla correzione della postura, sulla manipolazione della colonna vertebrale e sul ripristino della funzione articolare, ma non ci sono molti rapporti ufficiali a supporto dell'efficacia dei loro trattamenti.
I pochi studi disponibili sono generalmente finanziati da istituzioni che offrono corsi di formazione in chiropratica animale, quindi è difficile determinare l'equità dei loro risultati.
Possibili rischi per gli animali
I rischi di affidare l'intero trattamento di una lesione alla chiropratica animale dipendono dalla sua gravità. Siamo di fronte a una disciplina piuttosto palliativa che, sebbene possa produrre benefici a lungo termine in termini di migliore postura e flessibilità, manca dell'efficacia delle cure veterinarie che le cliniche veterinarie e gli ospedali possono offrire.
Un trattamento congiunto tra il veterinario e il chiropratico è il modo migliore per garantire il benessere del nostro animale domestico. Le terapie veterinarie non convenzionali stanno iniziando a guadagnare terreno tra i proprietari, anche se il loro successo è spesso dovuto a una paura irrazionale della medicina convenzionale, compresa quella che cura le persone.
I movimenti antivaccini possono raggiungere anche il mondo dei petPertanto, si raccomanda di adottare le precauzioni necessarie per garantire la salute dei nostri animali e delle persone che ci circondano.