Mentre è vero che abbiamo sentito la parola nelle aule delle scuole elementari e medie, a meno che non abbiamo optato per una carriera nella scienza, è improbabile che avremo una definizione fresca e chiara di cosa sia un ecosistema. Per aiutarti, esamineremo di cosa si tratta, tra gli altri aspetti.
Che cos'è un ecosistema?
La parola "ecosistema" si riferisce a a insieme di esseri viventi che si relazionano tra loro e danno luogo a vari processi.
A seconda dell'ambiente che condividono e abitano, il loro sviluppo sarà in un modo o nell'altro. Quindi, in modo più semplice, si potrebbe dire che un ecosistema è un insieme di organismi che condividono lo stesso habitat.
Ora, cosa costituisce un ecosistema? Componenti viventi o biotiche e componenti non viventi o abiotici. Alcuni esempi di componenti viventi sono: alghe, batteri, piante, funghi, insetti e altri animali. Mentre le componenti non viventi vengono ad essere: luce, ombra, temperatura, acqua, umidità.
Tipi di ecosistemi
Ci possono essere due tipi di ecosistemi: terrestre e acquatico. Nonostante il fatto che il nostro pianeta sia coperto per tre quarti dall'acqua, il che implica che ci siano molti più ecosistemi acquatici, per ovvie ragioni, i più conosciuti sono quelli terrestri.
Ecosistemi acquatici
- Bentonico acquatico. Sono alla base degli ecosistemi acquatici e in essi potremmo evidenziare le alghe.
- Nettonico acquatico. Quegli animali che si muovono da soli attraverso l'acqua.
- platonico acquatico. È costituito da organismi che galleggiano nell'acqua e che, in un dato momento, possono essere trascinati da essa, ma non hanno la capacità di muoversi da soli.
- Neustonico acquatico. Quelli che galleggiano in superficie.
Ecosistemi terrestri
- Deserti
- Lenzuola.
- foreste
- Mori e tundre.
Caratteristiche di un ecosistema
Lo scambio che avviene tra diversi esseri viventi diventa ciò che caratterizza un ecosistema. Ad esempio, le piante catturano l'energia solare e condensano la materia organica, sia per il proprio beneficio che per quello di altri animali, che a loro volta possono nutrirsi a vicenda.
Quando gli animali muoiono, entrano in scena componenti biotici in decomposizione (meglio noti come batteri e funghi), che convertire i resti morti in sostanze nutritive che vengono utilizzate dalle piante. Inizia così un nuovo ciclo di vita.
La natura sfrutta tutto, da qui il successo dei cicli e la continuità che offrono.
Problemi dell'ecosistema
Gli ecosistemi sono sempre più deteriorati dall'azione umana. Non solo per la minaccia che rappresenta per le diverse specie, ma anche per la flora e il suolo.
Quando l'habitat degli esseri viventi viene distrutto, i cicli vitali vengono alterati e questo genera uno squilibrio nella natura. Pertanto, è necessario che molte specie siano completamente scomparse e molte altre siano minacciate.
Non dobbiamo dimenticare che tutti noi che conviviamo sul pianeta, indipendentemente dal fatto che siamo umani o animali, siamo necessari per la vita.
Incendi, disboscamento, caccia e pesca devastano molti ecosistemi che presto cesseranno di esistere. Per non parlare dei danni causati dal cambiamento climatico, di cui siamo colpevoli anche noi, o della contaminazione del suolo e dell'acqua.
Non sorprende che ci siano sempre più decreti e leggi sul conservazione degli ecosistemi, e che coloro che li ignorano vengono sanzionati, anche con il carcere.
Dobbiamo essere consapevoli che attaccare gli ecosistemi significa attaccare noi stessi mettendo in pericolo la sopravvivenza della nostra stessa specie.
Una volta chiarito il concetto di cosa sia un ecosistema, possiamo condurre uno stile di vita più consapevole e amichevole con il nostro ambiente. Come è noto, la conoscenza non occupa mai troppo posto.