Tutte le specie hanno alcune caratteristiche peculiari che le distinguono dalle altre. Tra loro, i cirripedi accumulano una notevole quantità di miti e fatti curiosi sulla loro stessa natura. Successivamente, scegliamo le 6 migliori curiosità sui cirripedi, per raccontarvi qualcosa in più su questo curioso crostaceo.
6 curiosità sui cirripedi che probabilmente non conosci
Cirripedi e oche: un'antica leggenda
Nel corso dei secoli, una leggenda popolare europea sosteneva che alcune specie di oche fossero nate dalla metamorfosi dei cirripedi. Questo mito è rimasto in vigore in Europa fino all'inizio dell'Età Moderna.
Secondo alcuni storici, la storia sarebbe emersa come un modo per "eludere" il digiuno obbligatorio della carne durante la quaresima. Poiché in questo periodo era consentito consumare solo pesce e crostacei, la “metamorfosi” consentiva l'ingestione di carne d'oca senza infrangere i dogmi religiosi.
Percebeiro: una professione di rischio
Quando pensi a professioni pericolose, ricorda sempre il lavoro di catturare alcuni crostacei, come i cirripedi. I cirripedi sono esposti a numerosi rischi nel loro lavoro quotidiano. Generalmente, i cirripedi si trovano nelle regioni dove il mare è molto forte, che può facilmente causare incidenti.
Per fortuna oggi il sacrificio di questi lavoratori è riconosciuto. Le due croci al faro di Rocundo (A Coruña) rappresentano un semplice omaggio ai percebeiros che hanno perso la vita "raccogliendo" questi pregiati frutti di mare.
Il miglior cirripede del mondo è a Corme
Secondo gli esperti di gastronomia, dalle rocce del Rocundo nascono i cirripedi più gustosi del mondo. La sua eccezionale qualità sarebbe legata alle caratteristiche dell'acqua e alla forza del mare in questa regione. Questi fattori contribuiscono al sapore intenso e alla gradevole consistenza dei cirripedi di Corme, cittadina di A Coruña, in Galizia.
Senza esagerare, possiamo dire che I cirripedi di Rocundo hanno fatto conoscere la città di Corme in tutto il mondo. Dal 1992, infatti, ogni primo sabato di luglio si celebra la festa nazionale del cirripede. E, naturalmente, l'intera città si riunisce per festeggiarlo con migliaia di visitatori.
I cirripedi sono ermafroditi
Gli ermafroditi sono quegli esseri che hanno gli organi riproduttivi femminili e maschili nel loro corpo. Nella stagione riproduttiva, che avviene in primavera, ogni cirripede assume un solo sesso durante l'accoppiamento.
Gli esseri ermafroditi sono particolarmente curiosi e stimolanti per la scienza. Di fatto, Ad oggi, non esiste una teoria provata che spieghi come e perché ogni individuo "agisce" come maschio o femmina. L'ipotesi più accettata propone che l'individuo possa "assumere" il sesso meno abbondante in ogni contesto.
I cirripedi si "pseudo-copulano" per riprodursi
Uno dei più sorprendenti curiosità sui cirripedi è che si riproducono per fecondazione interna. Questo è un fatto molto curioso, che analizziamo di seguito.
La maggior parte degli esseri invertebrati immobili, come gli anemoni, effettuano la fecondazione esterna. Vale a dire: maschi e femmine rilasciano i loro gameti - ovuli e sperma - nell'acqua. Tuttavia, i cirripedi sono un'eccezione a questa regola, poiché si "pseudo-copulano" per accoppiarsi.
Durante l'accoppiamento, il cirripede maschio rilascia il suo sperma direttamente nella cavità riproduttiva dell'individuo femminile. Il "cirripede femmina" rilascia quindi le sue uova per procedere con la fecondazione. Nella stessa cavità, gli ovuli fecondati si sviluppano attraverso la fase embrionale per diventare larve.
I cirripedi hanno uno dei "peni" più grandi in natura
Questo è probabilmente il più famoso di tutte le curiosità sui cirripedi. Comparativamente, è possibile affermare che i cirripedi hanno uno dei più grandi "peni" nel mondo animale. Vale a dire: la dimensione del tuo organo sessuale maschile è relativamente grande in relazione alla lunghezza del tuo corpo.
Un altro fatto interessante è che la forma e le dimensioni del tuo organo sessuale sono determinate dall'ambiente. Nelle regioni con onde dolci, il "pene" del cirripede è allungato e sottile. Quando il mare è più forte, questa struttura diventa più spessa e più corta per facilitare la stabilità sugli scogli.