5 serpenti costrittori

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Anonim

Di grandi dimensioni e con la capacità di strangolare la preda, i serpenti costrittori di solito non sono velenosi e possono mangiare animali interi grazie alle loro mascelle "sbilenche" che si aprono in modo sorprendente. Scopri di più su di loro di seguito.

Esempi di serpenti costrittori

La costrizione è una delle tecniche più sorprendenti nel regno animale: si basa sullo strangolamento della vittima una volta che il predatore si è attaccato ad essa. Non si tratta di rompere ossa o schiacciare, ma di impedirle di respirare, per cui la preda muore asfittica. Alcuni serpenti costrittori che svolgono questo meccanismo di alimentazione sono:

1. Anaconda verde

Questo rettile endemico del Sudamerica - la foto che apre questo articolo - è il più grande e pesante del mondo e, nonostante siano stati documentati molti casi di aggressioni a esseri umani, agisce in questo modo solo se si sente minacciato.

È verde scuro con macchie marroni ovali, ha un ventre chiaro e il disegno della coda è unico per ogni esemplare. Il muso è coperto da squame e sia il naso che gli occhi sono 'sollevati' per poter immergere tutto il corpo tranne quella parte nell'acqua e inseguire la sua preda: tapiri, capibara, cervi, roditori, pesci, anfibi, coati e rettili.

2. Boa arcobaleno

Esistono diverse specie di boa arcobaleno e vivono tutti in Sud America, più precisamente nelle regioni calde. Le sue squame possono essere di vari colori, sempre con fondo chiaro o marrone e fantasie di varie sfumature, da cui il nome.

È un animale notturno timido, lento e ingombrante che si nutre di piccoli mammiferi e talvolta di uccelli. Si riproduce in primavera e la gestazione dura circa cinque mesi: per l'estate la femmina “partorisce” otto uova e i suoi piccoli sono lunghi circa 30 centimetri.

3. Pitone reticolato

Vivi nel sud-est asiatico e "combatti" con l'anaconda per vedere chi è il più grande del mondo. Sono stati trovati esemplari di otto metri di lunghezza e 135 chili di peso, anche se la cosa normale è che sono cinque metri (che è ancora molto).

La sua testa è allungata e il suo muso è piatto e largo, la sua bocca è dotata di cento denti e i suoi occhi sono gialli con pupille nere. Il corpo è giallo, ocra o marrone sul dorso e bianco sul ventre.

Si nutre di roditori, uccelli, rettili, scimmie, cinghiali e tacchini, cervi. È molto agile e veloce, ha abitudini notturne e può arrampicarsi sugli alberi per cacciare.

4. Boa constrictor

È uno dei serpenti costrittori più conosciuti, originario dell'America -dal Messico all'Argentina- e predilige gli habitat con poca acqua, come la savana e il deserto. È un rettile arboreo e talvolta anche terrestre.

Il boa constrictor può misurare fino a quattro metri - le femmine sono più grandi dei maschi - e ha una colorazione molto attraente nei toni rossastri, bianchi, dorati e rosa. Prima della muta, non è molto appariscente di colore grigiastro.

Non vedono molto bene, quindi usano le loro scaglie sensibili al calore per rilevare la preda: uccelli, lucertole, pipistrelli, topi, opossum e scoiattoli. È solitario, notturno e si nasconde tra i rami degli alberi.

5. Pitone verde

Questa specie di serpente costrittore vive nelle foreste dell'Australia, delle Isole Salomone e della Papua Nuova Guinea e, come suggerisce il nome, la pelle è verde, abbastanza luminosa e appariscente, con aree più chiare sul ventre.

Può misurare 2,5 metri e trascorre molte ore al giorno rannicchiato tra i rami degli alberi con la testa 'appesa' che gli permette di identificare la preda (Dispone di fosse termo-ricettive). La loro dieta è basata su roditori, rettili e solo in casi eccezionali alcuni uccelli.