I 12 animali marini più pericolosi

L'immensità degli oceani permette l'esistenza di molteplici specie marine con caratteristiche diverse. Tuttavia, ce ne sono alcuni che si distinguono per avere qualcosa in comune: ci riferiamo agli animali marini più pericolosi del pianeta.

Nel seguente elenco troverai di tutto, dagli squali lunghi diversi metri a un mollusco cefalopode di 20 centimetri. Indipendentemente dalle loro dimensioni, tutti questi esseri viventi condividono un alto grado di pericolo per coloro che osano disturbarli (o incrociare il loro cammino quando hanno fame).

Elenco dei 12 animali marini più pericolosi

In questa lista troverai molti casi di animali che danneggiano o uccidono con il loro veleno. Tuttavia, ci sono anche quelli che usano una buona quantità di denti per attaccare. Questi sono gli animali marini più pericolosi del mondo.

1. Pesce pietra

Il pesce pietra (Synanceia horrida) vive negli oceani Indiano e Pacifico ed è uno dei pesci più velenosi conosciuti. Le sue tossine si trovano nelle spine che ricoprono tutto il suo corpo, specialmente sulle punte. Sono tutti velenosi, anche se i peggiori sono quelli che si trovano nelle sue pinne dorsali, nella zona pelvica e nella zona anale.

Grazie al suo aspetto fisico, questo pesce è in grado di mimetizzarsi perfettamente tra le rocce del mare. Questo è ciò che lo rende un pericolo per gli altri animali nel suo ambiente, così come per gli esseri umani (che potrebbero inavvertitamente calpestarlo).

2. Grande squalo bianco

Come potrebbe essere altrimenti, lo squalo bianco (Carcharodon carcharias) dovrebbe essere nella lista degli animali marini più pericolosi. È il più grande pesce predatore del mondo, misura tra i 4 ei 6 metri e pesa fino a 2 tonnellate.

Un altro fatto che lo rende davvero terrificante è che ha circa 3000 denti. È interessante notare che gli esseri umani non sono la loro preda preferita: questi animali si nutrono di pesci e mammiferi marini, ma attaccano le persone solo se si sentono minacciati dalla loro presenza.

3. Lumaca a cono velenoso

Se pensi a una lumaca, di solito non ti viene in mente un essere vivente spaventoso. Tuttavia, la chiocciola velenosa (Conus ateralbus) è velenosa per diversi motivi, diventando anche uno degli animali marini più pericolosi.

I danni che questo invertebrato può causare derivano dal suo veleno, che provoca la paralisi e, nella maggior parte dei casi, la morte. Sulla parte anteriore ha un corno retrattile che usa per iniettare le sue tossine, poiché è collegato alla stessa ghiandola che le produce.

4. Pesce leone

Il pesce leone (Pterois volitans) ha un aspetto fisico affascinante. Certo, non lasciarti ingannare dalla sua bellezza e dalle strisce marroni o rossastre su sfondo bianco, poiché è uno dei pesci più pericolosi del pianeta. Come indicano alcuni studi, questo animale può causare la morte di un essere umano di 60 chili con soli 21 milligrammi del suo veleno.

Il suo corpo ha una serie di lunghe spine che vanno dalla testa alla coda, che corrono lungo le pinne e la schiena. Alla base di questi aculei il pesce scorpione ha delle ghiandole velenose, attraverso le quali espelle l'elemento tossico se deve difendersi. Chi riceve il veleno, oltre a soffrire di grande dolore, può morire per paralisi e soffocamento.

5. Scatola di meduse

Conosciuta anche come vespa marina, la medusa scatola (Chironex fleckeri) non poteva mancare in questa selezione degli animali marini più pericolosi.Anche se una puntura di medusa spesso non va oltre l'orticaria o un'ustione dolorosa, questa particolare specie è molto letale.

Questo perché una piccolissima quantità di veleno di questa medusa (meno di 1,5 milligrammi) è sufficiente per uccidere chi la inocula, provocando il collasso del sistema nervoso e cardiovascolare della vittima.

Questa medusa, che può misurare fino a 3 metri (contando i suoi tentacoli) e vive nelle acque dell'Australia, è diventata uno degli animali più velenosi al mondo a causa delle tossine letali che contiene. Non vuoi incontrarla.

6. Polpo dagli anelli blu

Se c'è qualcosa che colpisce del polpo dagli anelli blu (Hapalochlaena) è la sua vistosità. Il suo corpo è giallo ed è decorato con anelli blu molto luminosi. Quei colori dovrebbero servire da avvertimento del suo pericolo, dal momento che è anche un animale molto velenoso.

Con il suo pungiglione, questo cefalopode può uccidere un essere umano adulto inoculando meno di un milligrammo del suo veleno. Le sue tossine provocano paralisi muscolare, motoria e respiratoria. Fai molta attenzione se nuoti nel Pacifico e nell'Oceano Indiano, poiché è lì che vive.

7. Squalo Toro

Lo squalo toro (Carcharias taurus) è uno degli squali che più frequentemente si avvicina alla costa. Questo perché vive nelle acque poco profonde dei mari Atlantico, Indiano, Pacifico e Mediterraneo.

Le sue 3 file di denti per mascella e i suoi oltre 3 metri di lunghezza sono le caratteristiche che rendono questo squalo un animale molto temibile. Nello specifico, parlando dei suoi denti, va notato che sono lunghi, stretti e con un bordo liscio, che gli permette di strappare la sua preda, ma anche di trattenerla e ingoiarla intera.

8. Corallo di fuoco

Il corallo di fuoco (Millepora) fa parte della classe Hydrizoa. Questo animale ha una fase polipo e una fase medusa, essendo una caratteristica che il resto dei coralli della classe Anthozoa non ha. Questo tipo di corallo vive in quasi tutte le aree della barriera corallina delle acque tropicali, comprese le coste occidentali dell'Atlantico, del Mar Rosso, dell'Oceano Indiano e del Pacifico occidentale.

Un semplice tocco con questa creatura può causare qualsiasi cosa, da una lieve irritazione a un dolore estremo. Il suo aspetto inoffensivo deriva dalla sua pericolosità, dal momento che i subacquei tendono ad essere vittime comuni a causa della semplice disattenzione.

9. Pesce palla

I pesci palla (Tetraodontidae) sono uno degli animali marini più pericolosi se mangiati, cosa che le persone o altri animali possono fare. È interessante notare che questi pesci sono considerati una prelibatezza in Giappone, ma solo i cuochi autorizzati possono prepararli.

Un singolo esemplare, con la tossina che contiene diffusa nelle ghiandole velenose di tutto il corpo, è in grado di uccidere fino a 30 persone. Inoltre, il suo veleno agisce in brevissimo tempo.

10. Coccodrillo marino

Coccodrillo marino (Crocodylus porosus), coccodrillo marino, coccodrillo poroso, coccodrillo di acqua salata o coccodrillo di estuario: questo rettile può essere conosciuto con molti nomi, ma in re altà è uno degli animali marini più pericolosi del pianeta.

Questa è una specie di coccodrillo che vive nell'oceano, che si trova nelle acque di balneazione dal sud-est asiatico all'Australia settentrionale. È il coccodrillo più grande del mondo, anche se ci sono differenze di lunghezza tra maschi e femmine.

Misurano tra i 2 ei 3,5 metri, mentre i maschi raggiungono i 6-7 metri di lunghezza e una tonnellata e mezza di peso. Questi coccodrilli hanno 66 denti in bocca e con essi possono esercitare una pressione di 1770 chili.

11. Serpente Marino

Il serpente di mare (Hydrophiinae) o cobra di mare è un rettile adattato alla vita acquatica con una coda piatta oa forma di pagaia. Questi sono serpenti così velenosi da superare i cobra di terra in questo senso.

Il loro habitat naturale sono le acque dell'India e del Pacifico, dove questi serpenti si nutrono di pesci, molluschi e crostacei. L'inoculazione del suo veleno provoca vari sintomi: paralisi muscolare e respiratoria, visione offuscata, soffocamento e morte.

Normalmente, questi animali attaccano le persone solo se si sentono invasi e con le spalle al muro. Se qualcuno si imbatte in uno di loro durante il bagno, è meglio non spaventarlo e lasciarlo andare per la sua strada.

12. Strisce

Anche la pastinaca (Rajidae) deve essere tra gli animali marini più pericolosi del pianeta. Il pungiglione che possiede questo pesce cartilagineo può essere usato come arma contro qualsiasi minaccia.

Si ricorda infatti un famosissimo caso di morte per attacco di pastinaca: quello del noto cacciatore di coccodrilli Steve Irwin. Una pastinaca lo ha attaccato, trafiggendogli il cuore mentre si stava tuffando nella Grande Barriera Corallina, ponendo fine alla sua vita.

Come puoi vedere, ci sono molti animali marini pericolosi che non esiteranno a usare le loro armi se si sentono messi alle strette. Quando i predatori abbondano, i metodi di difesa diventano più sofisticati e tendono agli estremi biologici.

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